Vanni Calì, dopo il rapimento l’ingegnere torna nella squadra tecnica del Comune di Catania: “Accetto con entusiasmo”

Vanni Calì, dopo il rapimento l’ingegnere torna nella squadra tecnica del Comune di Catania: “Accetto con entusiasmo”

CATANIA – L’ingegnere Vanni Calì, ritornato nella sua Catania dopo il rapimento subìto ad Haiti, farà parte della squadra tecnica dell’Amministrazione comunale etnea.

Il tecnico è stato ricevuto, assieme alla figlia Alessia, questa mattina a Palazzo degli Elefanti. Un bentornato caloroso dopo la tremenda esperienza di poche settimane fa nel luogo in cui si trovava per realizzare un progetto finanziato dall’Unione Europea.

L’obiettivo dell’Amministrazione catanese è quello di coinvolgere l’ingegnere Calì in una fase di rilancio della Città metropolitana in un momento molto difficile, sia per la pandemia che per il noto dissesto economico-finanziario.

Visibilmente commosso per l’accoglienza nel Municipio di Catania, Vanni Calì, ha ringraziato e accettato la richiesta di collaborazione “con entusiasmo: “Mi consente di riprendere un discorso di servizio alla mia città. Voglio mettere alle spalle questo tremendo periodo, che mi ha oltremodo segnato convinto che è qui in Sicilia e a Catania che voglio trascorrere il resto della vita. Ho subìto violenze incredibili, che talvolta mi hanno fatto pensare che non sarei mai più tornato vivo. Ringrazio ancora il Governo italiano e tutti i connazionali che hanno espresso in ogni modo la loro vicinanza alla mia famiglia”.