CATANIA – Sono al tavolo Movimento Cinque Stelle, Partito Democratico e Sinistra Italiana per discutere dei nomi per il nuovo candidato a sindaco di Catania, dopo la rinuncia di Emiliano Abramo. Nonostante un primo momento di sbandamento in cui ognuno avrebbe preso volentieri la propria strada rischiando di far saltare tutto, i progressisti stanno facendo prove di ricompattamento e sono alla ricerca di un candidato condiviso, il cui nome deve essere presentato entro il fine settimana.
Dalle prime indiscrezioni, pare che il Movimento 5 Stelle abbia proposto (con tono quasi perentorio) il nome di Graziano Bonaccorsi, attuale capogruppo del M5S in consiglio comunale. Dopo aver fatto un passo indietro a favore dell’indicazione del Pd di Abramo, i pentastellati adesso vogliono dare le carte.
Le alternative maggiormente percorribili insieme a Bonaccorsi sarebbero quelle del già noto Maurizio Caserta, professore al Dipartimento di Economia dell’Università di Catania, già candidato con il suo movimento civico alle elezioni del 2013, e Nicolò Notarbartolo che però sarebbe considerato espressione del Pd e poco gradito agli alleati.