CATANIA – Alessandro Porto, ex assessore del comune di Catania, è stato nominato capo di gabinetto vicario per l’assessorato regionale all’Energia e all’Ambiente.
Dopo essere stato defenestrato dalla giunta dell’ex sindaco Salvo Pogliese a novembre del 2021, Porto si è candidato alle ultime elezioni regionali nella lista Popolari e Autonomisti, ma è risultato il primo dei non eletti. Tuttavia, la sua fortuna è cambiata con l’arrivo dell’incarico di capo di gabinetto vicario dell’assessore Giovanni Di Mauro.
Le intenzioni di Alessandro Porto dopo questa nomina sembrano essere chiare: egli vuole mettere al servizio dell’assessorato la sua esperienza e le sue competenze in materia di ambiente ed energia, lavorando con impegno per migliorare la situazione in Sicilia.
Il suo passato come assessore del comune di Catania gli ha permesso di acquisire una conoscenza diretta delle problematiche ambientali e delle sfide energetiche della regione. La sua nomina a capo di gabinetto vicario rappresenta quindi un’opportunità per fare la differenza e portare avanti una politica ambientale più sostenibile e attenta alle esigenze del territorio.
Inoltre, Alessandro Porto ha dimostrato di avere una visione moderna dell’energia e dell’ambiente, orientata verso la transizione energetica e la sostenibilità. Egli ritiene che la regione debba puntare su fonti di energia rinnovabile come il fotovoltaico, l’eolico e il geotermico, promuovendo la riduzione delle emissioni di CO2 e l’efficienza energetica.
La nomina di Porto rappresenta un segnale di cambiamento in una regione che ha spesso fatto i conti con gravi problemi ambientali e energetici, come la crisi dei rifiuti e la dipendenza dalle fonti fossili. La sua esperienza e la sua determinazione potrebbero rappresentare un’occasione per invertire la rotta e adottare politiche più efficaci per la tutela dell’ambiente e la promozione delle fonti di energia pulita.
La nomina di Alessandro Porto a capo di gabinetto vicario per l’assessorato regionale all’Energia e all’Ambiente rappresenta un’opportunità per la Sicilia di fare un passo avanti verso una politica ambientale più sostenibile e attenta alle esigenze del territorio. La sua esperienza, la sua competenza e la sua visione moderna dell’energia e dell’ambiente potrebbero fare la differenza e portare a un cambiamento positivo per il bene della regione e del nostro pianeta.
LE DICHIARAZIONI DOPO LA NOMINA
“Continuerò a occuparmi delle necessità della mia terra, valorizzandone le potenzialità e le eccellenze. Per questa nuova opportunità che da oggi inizio – ha voluto sottolineare Porto – devo ringraziare il fondatore dell’Mpa Raffaele Lombardo e l’assessore Di Mauro che mi ha voluto al suo fianco“.
