CATANIA – Oggi il capoluogo etneo festeggia la festa di Sant’Agata d’agosto, che ricorda il momento in cui le spoglie della martire e Santa Patrona catanese vennero riportate a Catania da Costantinopoli.
Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, non sarà possibile una celebrazione piena di gente come quella degli scorsi anni. Nonostante le restrizioni e le limitazioni, però, non mancano per i devoti i modi per ricordare e celebrare la Santa.
I festeggiamenti “ridotti”
La chiesa sarà aperta per la preghiera personale, per le benedizioni, per le confessioni, per l’Adorazione Eucaristica, nel pieno rispetto delle norme anti-contagi. Di pomeriggio, nella Cappella di Sant’Agata, a porte chiuse ma in streaming, dalle ore 17 la celebrazione del Rosario e di seguito la Santa Messa presieduta da Monsignor Salvatore Gristina.
La diretta della Messa su www.prospettive.eu, sulla pagina Facebook “Basilica Cattedrale Sant’Agata V.M. – Catania” e sulla pagina Facebook “Arcidiocesi di Catania”.
Le dichiarazioni di Monsignor Barbaro Scionti
La riflessione di Monsignor Scionti in occasione della festa del 17 agosto ricorda l’anniversario della traslazione delle reliquie di Sant’Agata e la necessità di proteggerle come “dono” concesso alla città. Non mancano, però, i riferimenti alla pandemia.
“Le circostanze ci chiedono di vivere, per prudenza, a servizio della salute dei cittadini, un grande sacrificio: le Reliquie di cui siamo custodi non potremo né guardarle né toccarle! Avremo però la possibilità, osservando l’uso delle mascherine e il distanziamento fisico, di pregare e di inginocchiarci in Cattedrale laddove il corpo di Agata è deposto e custodito. Dietro quelle porte, per questa volta chiuse, c’è Sant’Agata che ci attende. Allora credo che sarà Lei stessa, in questa occasione, a guardare e toccare, senza farsi vedere, il nostro cuore di devoti”, si legge nel discorso diffuso in una nota stampa.
“Affrontiamo dunque questa giornata di festa con animo lieto ricordando una parola che tanti anni fa (1994) ci disse San Giovanni Paolo II: ‘Avete dalla vostra parte Sant’Agata, Lei vi aiuterà'”, dichiara Monsignor Scionti.
