CATANIA – In questi due giorni 1 e 2 luglio è presente al Gam di via Castello Ursino e via Transito (Galleria d’arte moderna, in passato Convento di Santa Chiara) il primo vernissage dell’artista catanese, nota anche fuori dai confini italiani, Carlotta Fiamingo, esposizione denominata “Ikigai“, termine giapponese con cui si identifica la “ragione di esistenza in sé e per sé“.
Chi è Carlotta Fiamingo
Carlotta Fiamingo è un’artista nata e cresciuta a Catania, attiva già da più di vent’anni nei più svariati settori che inneggiano alla creatività, che sono andati dalla moda piuttosto che dagli eventi, ma il grande exploit arriva nel 2021 quando l’artista etnea decide di esporre i propri lavori in varie gallerie in Italia e non solo.
Infatti nel 2022 ha conseguito il diploma “Honorificus” di artista, dopo varie partecipazioni in rassegne a Milano; non bisogna dimenticare anche il supporto morale ricevuto in questi anni dal compagno di vita Giovanni.
La mostra dei due giorni
La Fiamingo ha anche pensato di mostrare al pubblico la serie “Gold”, con lavori che fanno richiamo ai santi, fra cui la patrona di Catania e martire Sant’Agata, lavori stessi che sono stati già presentati in eventi collegati alla città ed alla festa patronale agatina, recentemente nell’anno 2023.
L’artista catanese ha così commentato l’esperienza di Ikigai:
“Ikigai è ascoltare le voci dell’anima, un allenamento per quella felicità che quotidianamente tutti ricerchiamo. Con questo vernissage aperto alla città, voglio dimostrare come è possibile illuminare la propria vita attraverso i sogni. Un messaggio che oltrepassa ogni opera, dove creatività e fervore si fondono per dar vita a molteplici prospettive di positività“.