Acireale, al via i festeggiamenti in onore di Santa Venera. Il programma completo

Acireale, al via i festeggiamenti in onore di Santa Venera. Il programma completo

ACIREALE – Presentato stamattina a Palazzo di Città, il programma dei festeggiamenti in onore della patrona di Acireale, Santa Venera.

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Tali festeggiamenti, con le relative celebrazioni partiranno ufficialmente stasera, alle ore 19, con il tradizionale corteo per il tipico omaggio dell’offerta della cera, che si muoverà da Palazzo di Città fino alla Cattedrale di Acireale.

Sono intervenuti Roberto Barbagallo, sindaco del comune, Michele Greco, presidente del consiglio comunale, Salvatore Iannuli e Salvo Raffa, rispettivamente presidente e vicepresidente della Deputazione della Reale Cappella, il Monsignor Agostino Russo, vicario generale della diocesi e il cappellano Don Mario Fresta.

Le dichiarazioni dei presenti in conferenza stampa

Intorno a Santa Venera ci ritroviamo comunità. Abbiamo un programma ricco di attività religiose e culturali“. – Esordisce così il vicepresidente della Deputazione della Reale Cappella, Salvo Raffa.

Iniziamo a celebrare Santa Venera con il tradizionale corteo che sancisce il rapporto tra la Patrona e la Città. Il 19 luglio è in programma la processione con le reliquie, il 24 il concerto delle cantate e il premio Palma d’argento – Iustus ut palma florebit, il riconoscimento a due personalità che si sono distinte per attività benefiche e di volontariato. I festeggiamenti culmineranno con la traslazione del simulacro e delle reliquie e il tradizionale giro esterno il 25 e il giro d’onore il 26“. Afferma il presidente Salvatore Iannuli, evidenziando i momenti salienti dell’evento.



Santa Venera è patrona della diocesi, ha una risonanza forte per tutta la comunità diocesana. E’ una figura di grande rilievo e spessore per la cristianità che può dare a tutti un forte messaggio, da Santa Venera possiamo imparare come essere credibili. Sono tante le prove della vita per tutti e i cristiani sanno come riempirli di significato“. Dichiara il vicario generale della diocesi Monsignor Agostino Russo.

La novità di quest’anno è che il 18 luglio accoglieremo un nuovo reliquario che contiene la prima reliquia della Santa Patrona che giunse ad Acireale nel 1648. Il 20 luglio sarà la Giornata dei Giovani, con la partecipazione delle realtà giovanili diocesane e il 22 la Giornata della carità. Le solennità del 26 saranno presiedute dal patriarca di Venezia“. Annuncia il cappellano Don Mario Fresta.

Durante la conferenza stampa, presenti anche i componenti della Deputazione della Reale Cappella, l’assessore Laura Toscano e la presidente della commissione cultura Simona Postiglione.

La vostra presenza è motivo di orgoglio perché è segno del legame antico tra la Città e Santa Venera. Ringraziamo gli organizzatori di questo ricco e importante programma, i portatori, il Circolo, tutti coloro che si impegnano tutto l’anno per i festeggiamenti estivi e autunnali“. Aggiunge il presidente del consiglio comunale, Michele Greco.

È una festa storica, elegante e sobria, molto sentita e importante per Acireale, ma che va ben oltre e che coinvolge anche i Comuni della diocesi. Negli anni senza intaccare i momenti tradizionali stiamo cercando di apportare piccole innovazioni. Il Comune parteciperà attivamente e sosterrà anche quest’anno i festeggiamenti. Le feste religiose storiche sono importanti anche per la cultura e la tradizione di una comunità. Ci impegneremo affinché questa festa rimanga viva e ringraziamo i tanti ragazzi che collaborano all’organizzazione, tocca a noi non disperdere il loro entusiasmo e mantenerla viva“. Conclude il Sindaco Roberto Barbagallo.