ACIREALE – Tragedia in questo primo maggio ad Acireale, in provincia di Catania, dove un uomo di 63 anni ha perso la vita mentre si trovava alla guida di un’auto. La vittima pare abbia perso il controllo del mezzo mentre era al volante di una Mercedes Classe A. Il fatto è accaduto intorno alle 17.
Secondo quanto riportato dai colleghi di Etna Channel, il 63enne stava percorrendo via Dafnica, nelle vicinanze della Chiesa San Giovanni, quando sarebbe stato colpito da un malore improvviso che gli è costato la vita. Nonostante infatti sul posto siano giunti i sanitari del 118, chiamati da alcuni presenti che avrebbero assistito alla scena, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il personale medico ne ha potuto soltanto accertare il decesso.
Sul luogo si sono presentati anche gli agenti della polizia municipale per i rilievi. Pare che l’uomo fosse della zona e vivesse in una via limitrofa a quella dove si è verificata la tragedia.
Scoppia un incendio in una palazzina, muore una donna nella notte a Mascalucia
Un’altra tragedia ha colpito in queste ore la provincia di Catania, dove a Mascalucia è venuta a mancare una ex insegnante – Agata Nicotra, 73 anni – che ha perso la vita nella notte a causa di un incendio divampato in una abitazione di via Giuseppe Verdi.
Mascalucia ricorda la maestra Agata Nicotra, vittima di un incendio nella notte
L’intervento dei vigili del fuoco e la ricostruzione di quanto accaduto
Poco dopo l’1,30 della notte scorsa i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti con due squadre in via Verdi 9/A a Mascalucia (CT). Un incendio si è sviluppato all’interno di un’abitazione al secondo piano fuori terra di un’edificio a quattro piani. Giunti sul posto, le squadre dei vigili del fuoco, hanno messo in salvo gli abitanti dell’appartamento soprastante che si trovavano sul balcone e non potevano usare le scale perché completamente invase dal fumo.
Nel frattempo, i vicini di casa hanno segnalato che l’appartamento era abitato da una donna 73enne che è stata ritrovata, dai vigili del fuoco intervenuti, riversa sul pianerottolo del terzo piano: portata fuori dall’edificio e consegnata ai sanitari del Servizio 118, il personale medico ne ha constatato il decesso.
I vigili del fuoco hanno, quindi, hanno verificato che all’interno delle restanti abitazioni non ci fossero altre persone. Le cause dell’incendio sono verosimilmente da attribuire ad un evento accidentale di natura elettrica. La notevole quantità di materiali presenti all’interno dell’abitazione ha agevolato ed alimentato la combustione. Per le alte temperature raggiunte nell’incendio i solai hanno subìto danni che dovranno essere oggetto di ulteriori e più accurate verifiche tecniche.
Foto di repertorio – fonte Pixabay – SplitShire