Terrore in casa: strappa i vestiti, violenta e rompe il dito alla convivente davanti al figlio

CATANIA – Nella notte appena trascorsa, il personale delle volanti della polizia ha arrestato il pregiudicato N.N.A., per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

La scorse notte, infatti, intorno alle 23,40, è giunta alla sala operativa della Questura, su linea d’emergenza, la richiesta di aiuto da parte di una donna che riferiva di una violenta aggressione da parte del convivente, nel quartiere catanese di San Giorgio. Immediatamente intervenuti, alcuni agenti hanno contattato la donna che, a causa delle violenze fisiche poste in essere dal convivente, era in visibile stato di shock e dolorante per le lesioni subite.

Nello specifico, la donna, ancora terrorizzata, ha riferito di essere stata oggetto di violenze fisiche causate dal convivente in presenza del figlio minore e che, dopo averle strappato i vestiti, la colpiva con calci e pugni, procurandole numerose contusioni, ematomi, la frattura di una falange del dito e un trauma cervicale.

Per tali lesioni si è reso necessario richiedere l’intervento del 118, per il successivo trasferimento in ospedale. L’uomo è stato rintracciato nelle vicinanze e immediatamente arrestato. 

Su disposizione del pubblico ministero di turno, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza, in attesa della convalida del giudice per le indagini preliminari e denunciato all’autorità giudiziaria anche per il reato di lesioni personali dolose.