CATANIA – Ecco le operazioni più importanti condotte da carabinieri e polizia a Catania e provincia.
- I carabinieri della Stazione di Aci Castello hanno arrestato Santo Condorelli, 37enne, di Catania, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, per evasione e dichiarazione di false generalità. Una pattuglia ha controllato l’uomo nei pressi di un bar alla scogliera, mentre era in compagnia di un’amica. Nella circostanza il fermato ha fornito ai Carabinieri delle false generalità, sperando di non essere identificato, poiché reo di evasione. I militari, intuendo che qualcosa non andava, hanno condotto l’uomo in caserma dove hanno effettuato degli accurati accertamenti che hanno permesso di smascherare l’evaso, arrestandolo. L’Autorità Giudiziaria, dopo aver confermato l’arresto del 37enne, ne ha disposto nuovamente il ripristino degli arresti domiciliari.
Santo Condorelli, 37 anni
- I carabinieri della Stazione di Palagonia, durante un servizio coordinato con i colleghi di Scordia, hanno arrestato Sebastiano Licciardello, 43enne, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Scordia. I militari hanno sorpreso l’uomo nei pressi della propria abitazione alla guida di una Fiat 500, sprovvisto di patente poiché revocata, in palese violazione dei vincoli della misura di prevenzione cui era sottoposto. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ristretto ai domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Sebastiano Licciardello, 43 anni
- Agenti delle Volanti hanno eseguito un controllo domiciliare al pregiudicato Salvatore Lombardo, 33 anni, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Nel corso dell’attività di polizia, l’uomo si mostrava in un particolare stato di agitazione e nervosismo, facendo insorgere il sospetto che potesse nascondere qualcosa di illecito, atteso anche i suoi diversi precedenti in materia di stupefacenti. Per tale motivo, i poliziotti hanno deciso di procedere a un’approfondita perquisizione domiciliare, richiedendo anche l’ausilio di un’unità cinofila antidroga. Tale attività ha dato esito positivo poiché è stata trovata una busta contenente marijuana, per un peso complessivo di 150 grammi; lo stupefacente era stato già suddiviso in 97 dosi, confezionate e pronte per la vendita. Il Lombardo è stato immediatamente arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato rinchiuso nel carcere Piazza Lanza, in attesa della celebrazione del giudizio di convalida dinanzi al giudice per le indagini preliminari
Salvatore Lombardo, 33 anni
- A seguito di una chiamata giunta su linea 112 NUE che segnalava un individuo intento a spacciare all’interno del quartiere San Berillo Vecchio, personale delle Volanti si è recato immediatamente sul posto, individuando una persona sospetta, Danso Lamin, 26 anni, di nazionalità gambiana, che è stato prontamente sottoposto a perquisizione personale. L’attività di polizia giudiziaria ha dato esito positivo: l’uomo, infatti, è stato trovato in possesso di 7 grammi di marijuana già frazionata e pronta allo smercio. Il Lamin è stato accompagnato in questura per gli accertamenti di rito e, successivamente, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
