CATANIA – Di seguito le operazioni del giorno effettuate a Catania e provincia da polizia e carabinieri.
Anticrimine Oggi
Sanzionato parcheggiatore abusivo a Caltagirone
Ancora una volta, l’utilizzo dell’app YouPol si è rivelato un prezioso strumento messo a disposizione dei cittadini per segnalare situazioni di pericolo o illegalità.
In particolare, una pattuglia del Commissariato di Caltagirone è intervenuta nei pressi del parcheggio antistante l’ingresso del Tribunale, dove un utente aveva segnalato, tramite l’app YouPol, la presenza di un parcheggiatore abusivo. Sul posto, i poliziotti hanno subito individuato la persona, identificata come un 19enne intento a esercitare l’attività in maniera abusiva.
Il giovane è stato sanzionato amministrativamente e il presunto provento dell’attività illecita è stato sequestrato.
Arresto in via Capo Passero
Durante i servizi serali di controllo del territorio in via Capo Passero, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania hanno arrestato un catanese di 18 anni per detenzione di sostanza stupefacente.
Poco prima, al vedere i poliziotti, il giovane ha cercato di fuggire, ma è stato prontamente bloccato e sottoposto a controllo sotto i portici di uno stabile.
Durante la sua tentata fuga, il giovane ha cercato di liberarsi di una busta contenente 45 grammi di marijuana, divisi in 38 dosi, ma la busta è stata prontamente recuperata dagli agenti.
In sede di udienza di convalida, è stato confermato l’arresto del giovane e gli è stato applicato l’obbligo di dimora con la presentazione negli uffici di Polizia giudiziaria.
Il furto in una abitazione di Battiati
Nel contesto del potenziamento dei servizi di controllo del territorio promossi dall’Arma dei carabinieri di Catania sull’intera provincia etnea, al fine di prevenire e reprimere l’illegalità diffusa, i militari del Comando Stazione di Sant’Agata li Battiati hanno individuato e arrestato un uomo di 35 anni, privo di precedenti penali, originario di Avola ma residente a Gravina di Catania, accusato di furto aggravato in un appartamento.
Verso le 15 di ieri, il numero di emergenza 112 NUE ha ricevuto segnalazioni da parte di residenti di via Cimabue a Massannunziata, riguardanti un furto in corso presso una villetta, il cui proprietario era assente per motivi lavorativi.
Grazie alla presenza costante delle pattuglie dei carabinieri sul territorio, un’unità è intervenuta tempestivamente sul luogo, sorprendendo il ladro che, accortosi della presenza delle forze dell’ordine, ha cercato di nascondersi nel vano caldaia della residenza. I carabinieri, con il supporto dei colleghi di Gravina di Catania, hanno circondato l’area e hanno effettuato una perquisizione completa della villa, riuscendo infine a individuare il ladro nel vano tecnico.
L’uomo è stato immediatamente fermato, perquisito e trovato in possesso di diversi oggetti in rame rubati dalla proprietà, oltre a strumenti da scasso e attrezzi vari come scalpello, tronchese, seghetto, piccone e chiavi inglesi. Accanto a lui è stato rinvenuto anche un pezzo del radiatore in rame appena divelto dalla caldaia della casa.
Il sospetto, quindi, è stato arrestato e, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto, è stato posto agli arresti domiciliari nella sua residenza. Nel frattempo, il materiale rubato è stato restituito al legittimo proprietario, che è stato tempestivamente avvisato dai carabinieri e si è recato in caserma per sporgere denuncia. Quest’ultimo si è mostrato grato per l’intervento celere delle forze dell’ordine e per non aver trovato sorprese spiacevoli al suo ritorno a casa.
Il pusher di Riposto
I carabinieri della Stazione di Riposto hanno arrestato in flagranza un giovane di 25 anni, residente nella zona, per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti“.
Durante una perlustrazione notturna in via Duca del Mare, vicino all’incrocio con corso Italia, i militari hanno notato un individuo fermo sul marciapiede, nei pressi di un distributore automatico di bevande e alimenti. Il comportamento del giovane, insolito per quell’ora e in quella posizione, ha destato sospetti nei carabinieri, che hanno deciso di osservare la situazione da una distanza discreta.
Conoscendo bene il contesto criminale locale, i militari hanno riconosciuto il giovane come un individuo già noto alle forze dell’ordine, con precedenti penali e frequentemente associato a spacciatori esperti. Pertanto, hanno deciso di approfondire la sua presenza in strada, soprattutto considerando il suo atteggiamento di “vedetta“.
Quando l’equipaggio si è avvicinato, il giovane è stato bloccato e perquisito. Durante la perquisizione, è stato trovato un bilancino di precisione contenente tracce di sostanza bianca nella tasca del suo giubbotto. Inoltre, sono stati scoperti due involucri, uno contenente 5 grammi di crack e l’altro contenente oltre 8 grammi di cocaina, oltre a una somma di denaro pari a 255 euro, considerata provento dell’attività di spaccio, all’interno del suo marsupio.
Il denaro e la droga sono stati sequestrati e il giovane è stato arrestato. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la custodia domiciliare.