CATANIA – Nella giornata dello scorso 19 settembre il personale appartenente alla polizia di frontiera dell’aeroporto di Catania ha denunciato il passeggero N. V., in partenza per Venezia, resosi responsabile del reato previsto e punito dall’art. 4 legge 110 del 1975 “porto di armi od oggetti atti ad offendere”.
Durante i controlli di sicurezza è stato trovato in possesso di uno spray urticante e di un coltello in metallo della lunghezza totale di cm 18, di cui il porto è sempre vietato e non solo a bordo di aeromobili.
Questi oggetti erano stati nascosti all’interno di una scarpa, riposta nel bagaglio che il passeggero stava portando con sé in cabina.
Determinante si è rivelato quindi il controllo delle valigie.