Spettacolo con attori “speciali” all’istituto Lucia Mangano

Spettacolo con attori “speciali” all’istituto Lucia Mangano

SANT’AGATA LI BATTIATI – Metti tre Re Magi un po’ speciali. Stelle animate, angeli paffutelli, un bue e un asinello. Metti in scena un Natale diversamente abile, ed è subito emozione. Soprattutto se a mettersi al servizio di chi soffre, è proprio chi soffre. La solidarietà per la solidarietà nello spettacolo allestito oggi all’istituto medico psicopedagogico Lucia Mangano di Sant’Agata li Battiati che, come già accaduto lo scorso anno, ha scelto di sostenere la Fondazione Telethon che da 25 anni supporta la ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche rare.

Uno spettacolo corale, con oltre 60 attori speciali in scena, ospiti del convitto, semiconvitto, ambulatorio ed RSA, tutti insieme per sostenere Telethon.

Dalla leggenda dei Re Magi e del significato del donare, alla rappresentazione dello spirito del Natale attraverso i tempi che cambiano: due atti che commuovono e divertono, metafora dell’amore e dell’amicizia. Riflessioni sui rapporti umani che viaggiano in rete, sopraffatti dal sempre più dilagante individualismo; un disorientamento nei valori tradizionali, compromessi da un consumismo sempre più frenetico.

E tra canti natalizi, balli hip hop, entusiasmo e tanta bravura, gli ospiti del Lucia Mangano anche per quest’anno danno la loro lezione d’amore a quanti del Natale vivono solo luci e regali.

A ringraziare attori, famiglie e terapisti l’avv. Corrado Labisi, presidente dell’istituto – accreditato al Parlamento Europeo dallo scorso 3 novembre, lobbista nel settore sanitario (neuro-psicologia, neuro-fisiatria, neuro-psichiatria) – che con devozione da anni continua la missione della madre Antonietta, fondatrice del centro. Tra gli applausi del pubblico, sul palcoscenico anche Maurizio Gibilaro, coordinatore provinciale di Telethon, che da anni cura iniziative di raccolta fondi a Catania.

Ringrazio come sempre l’amico Corrado Labisi per la sua sensibilità – commenta Gibilaroe per avermi regalato anche per quest’anno l’emozione rara di assistere ad uno spettacolo tanto coinvolgente, creato da una struttura d’eccellenza”.

Gibilaro ha poi consegnato gli attestati di benemerenza all’avv. Labisi, a Cinzia Romano e alla dott.ssa Papalia, in rappresentanza di tutti gli educatori che hanno lavorato alla realizzazione dello spettacolo.