Spedizioni per droga in diverse province con base di spaccio a Catania: smantellata rete di pusher a Modica

MODICA – I carabinieri di Modica hanno eseguito un’ordinanze di custodia cautelare nei confronti di quattro persone. L’accusa è di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti.

Una solida rete di spacciatori quella che hanno sgominato questa mattina, alle prime luci dell’alba, i carabinieri di Modica dando esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal G.I.P. del tribunale di Ragusa, dott. Andrea Reale. Si tratta di Roberto Bellaera, 33enne di Modica; Michele Ereddia, modicano di 37 anni; Michele Fichera, di Catania, 51 anni, e Antonio Giordanella, di Modica, 47enne. I quattro sono tutti pregiudicati.

Da sinistra: Roberto Bellaera, Michele Ereddia, Antonio Giordanella e Michele Fichera

Infatti, a carico degli indagati, i carabinieri hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza per il reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: i quattro hanno detenuto, trasportato, offerto, venduto e ceduto ad altri cocaina e marijuana. Tali indizi sono stati ricavati nel corso dell’attività investigativa condotta e avviata nel gennaio 2016 a seguito di alcuni sospetti in merito a delle monete false tenute da Ereddia.

Sulla base di questi sospetti, i militari hanno acquisito i tabulati del traffico telefonico delle utenze in uso a Ereddia e hanno verificato che l’arrestato effettuava numerosi viaggi fuori provincia, anche di breve durata, e manteneva contatti con persone segnalate per diversi generi di reato. Più che viaggi, sarebbe meglio dire “spedizioni”, in quanto Ereddia controllava il traffico dello spaccio e commercializzava la droga. 

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i carabinieri, in quest’ambito, hanno arrestato in flagranza altre tre persone e sequestrato in totale circa 110 grammi di marijuana, 720 di hashish e 5 di cocaina, ceduti in più occasioni da alcuni degli indagati. A fornire la droga era Michele Fichera, con base di spaccio a Catania.

Inoltre, è stato accertato che sono avvenuti più di 30 episodi di spaccio a Modica e Scicli, località dove gli indagati gestivano un ampio traffico di sostanze stupefacenti grazie al quale ne traevano benefici economici. Smantellato un vero e proprio giro d’affari illecito che è stato stimato oltre le decine di migliaia di euro. Dopo le formalità di rito, gli indagati sono finiti in carcere.