Spaccio di droga nel Catanese: due pusher in manette

Spaccio di droga nel Catanese: due pusher in manette

FIUMEFREDDO DI SICILIA – Nell’ultima settimana, i carabinieri della stazione di Fiumefreddo di Sicilia ha arrestato, in due differenti occasioni, un 18enne rumeno e un 36enne del luogo. I due sono trovati in possesso di diverse dosi di droghe di diverso tipo.

Spaccio in piazza: scattano gli arresti per il 18enne rumeno

Nella piazza centrale del paese, i carabinieri stavano tenendo d’occhio, da qualche tempo, un sospetto viavai di giovani vicino una panchina posizionata accanto ad un albero. Su quest’ultima, vedevano seduto sempre lo stesso ragazzo. Hanno quindi organizzato un blitz che ha lasciato pusher e acquirente senza via di fuga. È intervenuta anche l’unità della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia”.

Lo spacciatore è stato trovato in possesso di 2 dosi di marijuana e 6 dosi di cocaina. I militari hanno, successivamente, perquisito la sua abitazione, situata non molto distante dalla piazza. Le indagini hanno permesso di rinvenire altri 4 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento delle dosi e sostanza da taglio.

Il giovane è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di lasciare la propria abitazione nelle ore notturne, oltre all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte alla settimana.

Un altro arresto per droga

I carabinieri hanno poi deciso di effettuare una perquisizione nell’abitazione di un 36enne del posto, avendo intuito che anche lui potesse essersi dato allo spaccio. Quest’ultimo, già sottoposto agli arresti domiciliari per il reato di maltrattamenti in famiglia.

A casa sua, i militari hanno trovato 3 grammi di marijuana e un grammo di cocaina già suddivise in dosi e un bilancino di precisione con accanto strumenti per la preparazione delle dosi. Anche lui è stato arrestato. A seguito dell’udienza di convalida, è stato nuovamente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.