Sicurezza nelle scuole, manifestazione in corso a Catania: studenti uniti contro crolli e pericoli

CATANIA – A pochi giorni di distanza dal 22 novembre, data istituita con la Legge 107/2015 come Giornata Nazionale per la Sicurezza nelle Scuole, riconosciuta successivamente al tragico incidente avvenuto nel 2008 al Liceo “Darwin” di Rivoli in cui perse la vita lo studente Vito Scafidi, centinaia di studenti e studentesse catanese e dell’hinterland sono scesi in piazza Borgo, a Catania, per manifestare il proprio dissenso alla situazione di rischio che vivono nelle scuole quotidianamente.

Successivamente agli ultimi avvenimenti atmosferici, sono state molte le strutture a Catania e provincia che hanno ricevuto danni costitutivi, ricordiamo le immagini di ospedali allegati e abitazioni sfollate che ci hanno accompagnano tra un’allerta meteo e l’altra.

Fra queste immagini, che mostrano una città sprovvista di ogni tutela al cittadino, si sono uniti anche gli istituti della nostra città. Innumerevoli i casi documentati nelle giornate passate, in cui la sicurezza e la vivibilità delle scuole si è dimostrata pressoché inesistente, da crolli di un tetto a invasioni dei topi, oggi gli studenti e le studentesse si uniscono per scendere in piazza e vogliono che la loro richiesta d’aiuto venga ascoltata da chi di dovere.

Questo “macabro bollettino“, che a nulla di buono fa sperare, non riguarda solo la realtà Catanese ma tutta l’Italia, come ci dimostrano gli eventi: sono documentati circa 35 episodi di crolli fra settembre 2020 e agosto 2021, con un totale di 4 feriti.

La scuola è il luogo in cui passiamo una media di sei ore al giorno per 5/6 giorni a settimana e pretendiamo che ci venga assicurato un luogo sicuro, accogliente, vivibili in serenità, senza avere la paura che ci caschi un tetto in testa, senza essere costretti a mettere dei secchielli per raccogliere l’acqua che si infiltra, senza dover rincorrere i topi per i corridoi e senza dover vivere con la costante puzza di muffa nelle aule“, dichiara uno studente catanese.

Soltanto ieri vi avevamo raccontato di una protesta pacifica al Liceo “Galileo Galilei” di Catania, dove gli studenti si sono uniti al coro unanime dei compagni siciliani che pretendono una scuola sicura. Anche a Palermo, nei giorni scorsi, manifestazioni si sono svolte per urlare a gran voci i propri diritti: lezioni a scuola sicure, come tra le mura di casa.

Alcune foto della protesta

 

Le immagini video