CATANIA – È stato completato stamattina lo sgombero delle 6 famiglie che alloggiavano da tempo in via Etnea 55.
Tra le persone colpite dallo sfratto anche Alessio Ossino e Gianluca De Galdo, i due manifestanti che nella giornata di ieri hanno minacciato di gettarsi nel vuoto dal tetto di un palazzo di via Antonino Di Sangiuliano, all’angolo con via Manzoni.
Una situazione che ha causato momenti di trambusto nel cuore del capoluogo etneo e che ha costretto i vigili del fuoco, la polizia municipale e il personale del 118 a intervenire per evitare l’irreparabile.
Durante le proteste, i manifestanti avevano esposto anche uno striscione polemico nei confronti dell’amministrazione etnea. “Noi ormai siamo in mezzo alla strada, non sappiamo dove andare. Il Comune ci ha abbandonati, chiediamo giustizia“, ripetono gli occupanti degli alloggi, che da oggi non avranno più un tetto dove stare.
Il momento drammatico che stanno vivendo le famiglie sfrattate era stato raccontato ai nostri microfoni anche da Salvatore Guerino, dell’Associazione Siciliana Contribuenti Antiusura, il quale aveva espresso viva preoccupazione per le sorti degli occupanti.