CATANIA – Al fine di contrastare crimini e reati predatori, la polizia del Commissariato Borgo Ognina ha arrestato una 47enne, ritenuta responsabile del reato di rapina.
La donna, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, era entrata in un negozio situato in via Gabriele D’annunzio.
Il compimento del reato
Nel locale, aveva rimosso all’interno del camerino i dispositivi antitaccheggio da numerosi capi di abbigliamento, del valore di diverse centinaia di euro.
In seguito, li aveva riposti all’interno di un borsone per poi dirigersi verso la cassa con un solo capo in mano.
Una volta effettuato il pagamento, la donna si era avviata verso l’uscita.
L’attenzione della commessa
Una commessa però, aveva notato i dispositivi antitaccheggio manomessi nel camerino.
Ha, così, immaginato che la donna avesse rubato dei capi, nascondendoli dentro il borsone.
Di conseguenza, ha tentato di bloccarla.
L’aggressione e l’arresto
La 47enne, quindi, ha reagito aggredendo la commessa, tirandole i capelli e prendendola a morsi per poi darsi alla fuga in strada.
Tuttavia, appena fuori dal negozio, è stata intercettata e bloccata dai poliziotti, che nel frattempo erano intervenuti.
Al termine delle attività di rito, la donna è stata arrestata in flagranza di reato per rapina.