CATANIA – Il 4 giugno i lavoratori dell’aeroporto di Catania parteciperanno al primo sciopero nazionale dei lavoratori dell’handing. Saranno inevitabili i disagi per gli spostamenti dei cittadini, in quanto le sigle provinciali dei trasporti hanno mobilitato circa 900 lavoratori nel territorio etneo. Lo sciopero interesserà tutta Italia ed è stato indetto da Filt Cgil, Fit–Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. L’obiettivo è quello di far mutare una condizione che appare stagnante e a tutto svantaggio per il personale.
“Da oltre 6 anni non si riesce a sottoscrivere il rinnovo contrattuale e la situazione è divenuta ormai inaccettabile“, spiegano i rappresentanti di Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo. “Il costo della vita è aumentato in modo vertiginoso negli ultimi anni ma la situazione di questi lavoratori è rimasta immutata. È dunque necessario avviare con urgenza il confronto sul nuovo contratto che preveda l’adeguamento dei salari in relazione al potere d’acquisto che sta subendo gli effetti dell’aumento dell’inflazione. Con il rinnovo in stallo, in assenza di un aumento economico congruo degli stipendi – sottolineano – il comparto ha perso attrattività, rendendo molto difficoltoso il reperimento di nuovo personale. Situazione questa, che può mettere a rischio l’operatività del settore e la continuità dei servizi aeroportuali assicurati dai lavoratori dell’handling, soprattutto in vista dell’imminente stagione turistica“.
Le organizzazioni sindacali esprimono una forte preoccupazione anche per le sorti dello scalo aeroportuale di Comiso, che in assenza della continuità territoriale, così come applicato nello scalo di Trapani, ne mette a rischio i livelli occupazionali.
Nella giornata di ieri si è svolto un incontro sulle problematiche relative all’utilizzo dell’aeroporto di Comiso, nella sala Molè del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Presente il Commissario Straordinario, Salvatore Piazza. Durante la discussione è stata effettuata la richiesta di un dialogo con il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Oltre, alla necessità di istituire un tavolo di confronto permanente sull’importante tematica e il monitoraggio sulle infrastrutture del territorio ibleo.
Presente anche il deputato regionale Nello Dipasquale, il sindaco di Ragusa Peppe Cassì e il sindaco di Chiaramonte Gulfi Mario Cutello, il vicesindaco di Vittoria Filippo Foresti. Ed ancora, i rappresentanti di CNA, Diprosilac, Sicindustria, Cgil, Ugl, Uil, Commercianti, Confcooperative, Confesercenti, Ance, Fnarc, Aerolinee Siciliane. In rappresentanza della Sac presente il direttore commerciale, Francesco D’Amico.
“Ringrazio i rappresentanti istituzionali, delle associazioni di categorie a le sigle sindacali presenti. Durante l’incontro è emersa la richiesta di avviare un tavolo permanente per poter raggiungere prima i risultati sperati. Si è preso inoltre atto, dal direttore D’Amico, quali siano gli aspetti essenziali della riattivazione dell’aeroporto di Comiso e le nuove compagnie che a breve saranno presenti, dando atto che lo scalo ibleo ha ripreso la sua funzionalità. Presto avremo una interlocuzione con il Presidente della Regione per rappresentare le esigenze di tutto il territorio“, è quanto dichiarato dal Commissario Piazza.
Foto di repertorio
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