CATANIA – I ritardi stanno caratterizzando la processione del fercolo di Sant’Agata tra le strade cittadine del cosiddetto giro interno.
“Rispetto allo scorso anno c’è molta meno gente“: è questo uno dei commenti che stanno accompagnando il passaggio e le lunghe attese della vara contenente le sacre reliquie della Patrona di Catania.
Come raccontano alcuni devoti lungo via Caronda “nelle traverse addirittura non si poteva entrare; adesso invece ‘la puoi toccare’“.
Sull’assenza della folla che tipicamente accompagna Agata nel suo lungo abbraccio alla città incide sicuramente l’orario. Secondo molti, infatti, il ritardo accumulato è eccessivo. Come sostengono anche i devoti che attendevano la sosta di Sant’Agata davanti alla chiesa della Mercede per un momento di preghiera: “Mai è stata qui alle 3,30“.
Sono in tanti a chiedersi se sarà possibile recuperare il consistente ritardo accumulato. Qualcuno avanza pure un’ipotesi: “Appena gira per il Borgo, farà la discesa in via Etnea molto velocemente. Camminerà pure mentre le sparano i fuochi“.
Se la processione dovesse continuare seguendo questi ritmi, il fercolo potrebbe battere ogni record di ritardo.
Andrea Lo Giudice – Gabriele Paratore