SAN GREGORIO DI CATANIA – San Gregorio è una cittadina a vocazione turistica, almeno questa è la connotazione che nei decenni si è voluta dare a quella che è definita “La terrazza sulla città”. Per certi versi gli amministratori che si sono succeduti si sono sforzati perché ciò avvenisse. Ma un problema ha sempre offuscato questa immagine: il verde pubblico che ha lasciato a desiderare e gli amministratori di turno sono interventi quasi sempre in emergenza.
A mostrare lo stato di abbandono di via Bellini, strada al centro del paese, è stato Andrea Marinetti, un sangregorese nato e cresciuto in questa strada.
“Alberi e piante sono cresciute a dismisura e nessuno dà mai una potatina quando si deve dare – ha spiegato Marinetti –. Ho inviato questa foto al profilo “Se sei di San Gregorio di Catania” senza successo, è una foto inopportuna o da censurare? Ho esposto più volte il problema a chi di competenza ma nessuna risposta. A chi devo rivolgermi?”.
Come si vede dall’immagine i pedoni non solo non possono transitare sul marciapiede perché infestato da radici e piante ma nemmeno sul corridoio pedonale disegnato per rimediare al problema in quanto le piante spingono verso il centro della carreggiata il passante. Inoltre l’illuminazione pubblica, seppur efficiente, è ostacolata dalla eccessiva vegetazione e la strada la sera è buia e pericolosa transitarla a piedi.
La via Bellini, però, è solo una parte del problema.
Ad elencare i diversi punti nei quali il verde pubblico non esiste o è lasciato allo stato di abbandono, è stata anche la capogruppo di “Progetto civico per San Gregorio” Eleonora Suizzo durante l’ultima seduta consiliare del 6 luglio. In quell’occasione la consigliera Suizzo ha elencato alcune criticità del paese al neoeletto sindaco Sgroi focalizzando “sulla scarsa pulizia e mancata cura del verde pubblico di San Gregorio”.
“Mi chiedo – ha continuato – se esiste una programmazione ordinaria delle attività di pulizia e mantenimento del decoro urbano prevista dal contratto tra Comune e Società affidataria; perché nessuno vigila, o ha mai vigilato, sul rispetto del capitolato?”.
Il sindaco, Seby Sgroi, durante la seduta ha ritenuto opportuno rispondere alla Suizzo ammettendo “che il paese vive queste criticità” ma “attribuendo la causa alla mancata approvazione del bilancio”.
Sta di fatto che da piazza della Repubblica al Piano Immacolata il verde si riduce a semplice sterpaglia e a timide piante che faticano a far attecchire le proprie radici. Infine, su Via Bellini è ubicato il Centro per la Famiglia che eroga servizi a famiglie e anziani, questi ultimi spesso vanno a piedi al Centro mettendo a rischio la loro sicurezza.
Articolo a cura di Alfio Patti
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