San Gregorio, è scontro tra amministrazione comunale e Dusty: scatta la diffida

San Gregorio, è scontro tra amministrazione comunale e Dusty: scatta la diffida

SAN GREGORIO DI CATANIA – Una diffida, datata 12 ottobre, firmata dall’assessore alla Gestione e all’efficientamento dei rifiuti differenziati, Salvo Cambria e dal direttore per l’esecuzione del contratto, Massimiliano Cavallaro, è stata inviata alla Dusty che si occupa dei servizi ecologici a San Gregorio. Il problema riguarda le criticità afferenti la gestione del servizio spazzamento, raccolta e trasporto per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani differenziati. 

Le segnalazioni dei cittadini

Quotidianamente arrivano lamentele al Comune da parte dei cittadini, spesso esacerbati, per la reiterazione del disservizio lamentato.

Denunciano il mancato recupero dei rifiuti sparsi sui marciapiedi, la mancata pulizia e il lavaggio delle strade, piazze e spazi pubblici, le continue “dimenticanze o sviste” durante il ritiro dei rifiuti di giornata, l’inadeguatezza del sistema di prenotazione del ritiro ingombranti.

L’incontro con i rappresentanti Dusty

Per questi motivi a fine settembre l’Amministrazione comunale ha incontrato i rappresentanti della Dusty per evidenziare tutte le inefficienze del servizio e le criticità e per rappresentare tre anni di forte disagi con gravissime inadempienze che comportano anche il rischio sanitario e di sicurezza pubblica.

Dal verbale della riunione emerge la “non fiducia nei confronti del dott. Finocchiaro, responsabile Dusty, – ha sottolineato il sindaco Sgroiche da quasi tre anni promette di risanare il tutto, azzerare i disagi e rispettare il capitolato: promesse puntualmente disattese“.

Dopo l’incontro la situazione è continuata a peggiorare, sostiene l’Amministrazione comunale. Non solo. Si è aggravato anche il problema del ritiro degli sfalci, servizio che la Dusty voleva addirittura sospendere del tutto ma grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale, il servizio è stato garantito, almeno temporaneamente, solo per una giornata di raccolta a settimana tramite conferimento in cassoni, da parte dei cittadini.

Le parole di Cambria

L’amministrazione comunale con in testa il Sindaco Seby Sgroi e l’assessore alla raccolta differenziata Salvo Cambria  ha deciso di denunciare fortemente la situazione che si è creata con la Dusty: “Purtroppo dopo un periodo, durante il quale abbiamo cercato di dialogare con Dusty per migliorare il servizio – ha spiegato l’assessore Cambriaoggi constatiamo come sia impossibile il dialogo: la Dusty non si è mostrata collaborativa“.

Abbiamo ricevuto solo promesse poi non mantenute. Inoltre – ha continuato Cambria – la Dusty, in risposta alle nostre lamentele ha rimosso il responsabile di cantiere, che comunque cercava di gestire le difficoltà, lasciando gli operatori in agitazione impegnati in continue assemblee sindacali”.

Come amministratori non possiamo più tollerare questo – ha rimarcato l’assessore Cambria nel mese di settembre a causa di comportamenti non corretti della Dusty, la percentuale della differenziata è scesa al 65,5%, così penalizzando il Comune aumentando il costo del conferimento in discarica“.

In qualità di amministratore – ha concluso Cambria invierò tutta la documentazione fatta di segnalazioni di cittadini, di foto e relazioni degli uffici comunali alle autorità competenti perché questa situazione ci danneggia gravemente, e chiederemo a Dusty di  restituire i soldi ingiustamente percepiti a fronte di un servizio non reso, i cittadini pagano e pretendono un paese pulito“.

L’intervento del sindaco

Il primo cittadino, Seby Sgroi ha dichiarato: “Abbiamo raggiunto il limite e non possiamo permetterci di andare oltre. Dal mio insediamento, attraverso il dialogo, ho cercato di risolvere le problematiche, ma con Dusty questo non è stato possibile. I cittadini sono stanchi dei disservizi che giornalmente si verificano in merito alla mancata raccolta e sporcizia in giro“.

Ho interessato della vicenda anche il presidente della Srr, Francesco Laudani, con cui ho avuto un incontro, perché siano proprio loro che hanno dato l’appalto a Dusty a risolvere questa situazione“, ha concluso.