San Berillo, l’azione anti prostituzione e le sanzioni per le violazioni stradali

CATANIA – Proseguono senza sosta i servizi integrati di controllo del territorio disposti dal Questore di Catania, con particolare intensità nella zona del centro storico e del quartiere San Berillo.

L’obiettivo è quello di frenare l’esercizio dell’attività di prostituzione su strada e le violazioni al Codice della Strada.

Le zone interessate dai controlli e le attività di prostituzione

Nello specifico, le zone interessate sono state via Sada, via Rizzo, via Di Prima e via Sturzo, con posti di controllo in quest’ultima via e in piazza della Repubblica, ma anche le più distanti via VI Aprile e via Ventimiglia, compreso l’angolo via Teatro Massimo.

Proprio qui sono state identificate tre donne straniere addette all’attività di prostituzione su strada. All’esito delle procedure di fotosegnalamento una di esse è risultata di nazionalità colombiana, irregolare sul territorio nazionale e, pertanto, messa a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per le specifiche competenze.

In via VI Aprile un automobilista è stato visto mentre effettuava una fermata, occupando parte della carreggiata, interloquendo con una delle donne. È stato sanzionato per aver violato la norma del Codice della Strada prevista per chi effettua sospensioni della marcia che rechino intralcio alla circolazione stradale oltre il tempo strettamente necessario alla discesa e salita di una persona. Lo stesso è stato anche sanzionato per guida senza aver conseguito la patente.

La denuncia e la sanzione per il parcheggiatore abusivo

Nel corso della serata è stato, inoltre, denunciato e sanzionato un uomo in piazza Carlo Alberto come parcheggiatore abusivo. L’uomo è risultato pregiudicato e già destinatario di recente di un provvedimento Dacur, che gli prescriveva il divieto di stazionare in quella piazza e nelle vie circostanti.

I controlli in una sala scommesse: trovata la droga dalle unità cinofile

È stato, poi, effettuato un controllo avventori in una sala scommesse, che svolge anche l’attività di bar, all’interno della quale sono stati identificati 13 avventori di cui 5 con precedenti penali.

Nel corso delle verifiche, l’attenzione del cane Maui è stata attirata dall’odore di sostanza stupefacente, verosimilmente marijuana, nella disponibilità di uno degli avventori che è stato, quindi, segnalato per uso personale.

Il bilancio dei controlli effettuati

Nel complesso, sono state identificate 148 persone, di cui 33 con precedenti, 70 tra autoveicoli e motoveicoli ed elevate 10 contravvenzioni, per mancanza di copertura assicurativa, per guida di motoveicolo senza uso del casco, per guida senza aver conseguito patente o con patente revocata, per guida senza revisione e per intralcio alla circolazione.