CATANIA – Ieri mattina, venerdì 26 novembre, a Catania, i carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati da militari dell’Arma locale, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Messina su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 43enne catanese, già noto alle forze di polizia per reati contro il patrimonio.
Le indagini, svolte dai carabinieri della Stazione di Villafranca Tirrena, sono state avviate a seguito della denuncia sporta da un commerciante abruzzese che, nella notte del 27 settembre scorso, aveva subito il furto del proprio furgone, contenente un carico di 250 sedie in polipropilene destinato al mercato siciliano, parcheggiato in un piazzale di un albergo della cittadina tirrenica.
L’attività investigativa condotta dai militari dell’Arma e coordinata dalla Procura di Messina ha consentito, mediante la minuziosa analisi dei sistemi di videosorveglianza, acquisizioni documentali e monitoraggio dei soggetti di interesse operativo, di individuare, dapprima, il luogo in cui, in agro di Giarre (CT), il presunto autore del delitto aveva nascosto parte della refurtiva, ma anche, in seconda battuta, di compendiare un grave quadro indiziario nei suoi confronti, tale da determinare l’autorità giudiziaria ad emettere il provvedimento custodiale.
L’uomo, rintracciato nei pressi della propria abitazione di Catania, è stato quindi ristretto nel proprio domicilio a disposizione dell’autorità giudiziaria.