RIPOSTO – Hanno preso il via, all’interno dell’area perimetrale del primo bacino portuale di Riposto, gli interventi per la rimozione e il trasferimento in altri luoghi dei pontili galleggianti, compresi i finger e gli annessi sistemi di ancoraggio, rimasti danneggiati dalle mareggiate avvenute nel 2009 e 2014 e che da mesi stazionavano (nel complesso quattro pontili galleggianti e 36 finger) nel sito portuale.
Per tale ragione l’area è stata interdetta alle auto che utilizzavano gli spazi esterni del bacino portuale per consentire il transito e le manovre in sicurezza dei mezzi pesanti dell’impresa impegnata nelle operazioni di sgombero.
“Detti interventi – conferma il sindaco Enzo Caragliano – si concluderanno il 15 dicembre prossimo quando, poi, in parallelo, una volta rimossi i vecchi pontili, potranno prendere il via i lavori per la costruzione di un pontile con struttura a giorno e realizzazione opere accessorie per la funzionalità portuale”.
Lavori per i quali è stata stanziata dalla Regione (assessorato alle Infrastrutture) la somma complessiva di 1 milione di euro. Detti fondi fanno riferimento alle risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 Patto per lo sviluppo della Sicilia (Patto del sud) e consentiranno, tra l’altro, di dotare il primo bacino di nuove strutture di ormeggio, secondo le previsioni del Piano regolatore del porto.