CATANIA – All’ospedale Cannizzaro di Catania è stato eseguito il quarto prelievo di organi dell’anno. Il donatore, un uomo di mezza età, è deceduto per emorragia cerebrale.
Nuova donazione di organi: prelevati fegato e cornee
Nuovo prelievo multiorgano all’ospedale Cannizzaro di Catania. A donare è stato un paziente di mezza età, deceduto a seguito di una grave emorragia cerebrale. Si trovava ricoverato nell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione, dove ha completato il percorso diagnostico-terapeutico.
Grazie al consenso dato dai familiari è stato possibile prelevare le cornee da parte degli specialisti oculisti dell’Azienda Cannizzaro, con destinazione la Banca degli occhi, e il fegato da parte di un’équipe specializzata dell’Ismett di Palermo.
Le operazioni sono state eseguite secondo le norme vigenti e nel nel rispetto delle linee guida del Centro Trapianti nazionale e regionale, che prevedono di non diffondere informazioni che consentano l’identificazione del donatore o della donatrice, il tutto eseguito in pieno anonimato da parte di chi dona e di chi riceve.
Si tratta del quarto prelievo multiorgano del 2023 all’ospedale Cannizzaro di Catania, il precedente era stato nel mese di aprile, quando un paziente deceduto per aneurisma cerebrale aveva a sua volta donato fegato, reni e cornee.
Riconoscenza ai familiari del defunto, le parole del Dott. Giuffrida
“Siamo profondamente riconoscenti verso i familiari che in quest’ultimo caso come anche in altri prima, pur in un momento di sofferenza, hanno compiuto un gesto di altruismo – dice il dott. Salvatore Giuffrida, commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro – dando possibilità di una vita migliore ad altre persone.
Ringraziamo le équipe impegnate nelle attività di prelievo e in tutto il delicato percorso di assistenza ai pazienti e ai familiari, in particolare il direttore di Anestesia e Rianimazione dott. Savino Borraccino, il coordinatore locale trapianti dott.ssa Antonella Mo, il coordinatore infermieristico Matteo Sortino. La nostra Azienda Ospedaliera – conclude Giuffrida – continua il suo forte impegno, in raccordo con il Centro Regionale Trapianti, per contribuire alla crescita della cultura della donazione”.