Problema servizi Handling a Fontanarossa: sit-in davanti alla torre di controllo

CATANIA – A Catania i servizi per l’assistenza a terra agli aerei e ai passeggeri durante la sosta negli aeroporti, secondo Cgil e Ugl, Filt e Ugl T.A., vengono svolti in regime di concorrenza sleale. Le prime vittime sono i dipendenti delle quattro aziende che operano all’aeroporto Vincenzo Bellini, per quanto riguardano la malretribuzione, il carico e sicurezza sul lavoro. Dopo tre anni di segnalazioni continue, i vertici delle sigle sindacali e i lavoratori del settore, si sono riuniti questa mattina per un’assemblea – sit in di protesta, davanti alla torre di controllo dello scalo etneo.

È stato fatto il punto su una questione complessa, ma risolvibile. Sono stati segnalati in più occasioni dai lavoratori i loro sforzi quotidiani, e in questo senso non sono mancati degli esempi di una certa levatura, come la mancata applicazione del contratto collettivo nazionale di settore, che comporta il mancato aumento nella retribuzione. Alcune aziende utilizzano persino i contratti Mog, che comportano solo due ore al giorno di lavoro, o altri di tipo interinale applicati nel tentativo di risolvere problemi strutturali.

“A Catania ci sono quattro aziende di handling e la concorrenza spietata tra le aziende ha prodotto un ribasso sulla pelle dei lavoratori ed ecco che da anni questi devono fare i conti con un recupero del profitto che sono loro a pagare, in termini di carichi di lavoro pesanti in un contesto di carenza di organico e di conseguenti problemi di sicurezza”, segnalano i segretari generali di Filt Cgil e Ugl T.A., Alessandro Grasso e Mario Marino e di Cgil e Ugl, Giacomo Rota e Giovanni Musumeci.

Viene proposto anche “l’ intervento di Sac su modello di altri gestori di caratura internazionale per risolvere la questione. A Fiumicino il gestore ha limitato gli handler da 5 a 3 con un bando di gara che punta al miglioramento dei servizi. A Napoli Capodichino, 2 handler si contendono il premio complessivo che va a chi rispetta standard di servizi di cui poi beneficia il pubblico”.

I vertici delle sigle sindacali si rivolgono all’amministratore della Sac, Società Aeroporto Catania, Nico Torrisi, “di cui apprezziamo l’ interessamento al caso, soprattutto in vista dell’incontro che si terrà giorno 21. Solo il gestore, anche in veste di ente controllore, può cambiare in meglio lo stato delle cose. Siamo certi che troveremo importanti punti di contatto e in tempi molto brevi”.