Presentati i risultati del primo anno dalla fusione tra la vecchia Amt e Sostare

Presentati i risultati del primo anno dalla fusione tra la vecchia Amt e Sostare

CATANIA – A distanza di un anno esatto dalla fusione tra la vecchia AMT e Sostare, emerge un bilancio più che positivo dalla nascita della società unica per Catania e la sua area metropolitana.

Nella fusione sono state gettate le basi per uno stretto lavoro sinergico, che ha messo a disposizione della città una società unica in grado di lavorare allo sviluppo del Nuovo Piano Integrato per la Mobilità Sostenibile, che include non solo il trasporto pubblico, ma anche le strisce blu, i parcheggi scambiatori, la gestione delle Ztl e delle aree pedonali.

I risultati del bilancio del primo anno di lavoro dalla fusione sono stati presentati questa mattina, lunedì 4 luglio, durante la conferenza stampa organizzata nella sede dell’AMTS di via Plebiscito, alla quale sono intervenuti Roberto Bonaccorsi, sindaco facente funzioni di Catania, gli assessori comunali alle Politiche comunitarie, Sergio Parisi, alla Mobilità, Pippo Arcidiacono, e alla Cultura, Cinzia Torrisi, e l’amministratore unico di AMTS, Giacomo Bellavia.

Questa fusione, con tutti i vantaggi che sta già comportando per il bene della città e della sua mobilità sostenibile, è stata da subito uno dei nostri obiettivi prioritari – ha detto nel suo intervento Roberto Bonaccorsi. – Non nascondiamo di avere incontrato molte resistenze ed un percorso irto di ostacoli, ma alla fine i risultati di questo primo anno di lavoro ci dicono che la nostra sfida era vincente e che andava compiuta già da prima. Chiudere con un utile di bilancio significativo vuol dire garantire la buona salute di una società, che appartiene a tutti, cittadini compresi”.

Sono stati registrati vantaggi economici non indifferenti da questa fusione, proprio partendo dagli utili di bilancio – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità, Pippo Arcidiacono. – È evidente a tutti come in questi ultimi 4 anni Catania sia cresciuta di livello sul fronte della mobilità e come oggi sia proiettata verso un futuro sempre più sostenibile nel trasporto pubblico”.

Le prime cifre da cui partire, dunque, sono quelle relative alla gestione economica positiva, con l’utile dell’ultimo bilancio di 2,7 milioni di euro.

Vi è anche da segnalare l’eliminazione di tutti gli affitti: dopo via Sant’Euplio, infatti, sono state dismesse anche le locazioni di via Proserpina (ex sede Sostare) e via Aldebaran (ex deposito della rimozione auto), con la concentrazione di tutti i servizi rivolti all’utenza attivati in via Plebiscito n. 747, sede di proprietà aziendale.

Da citare, poi, l’attivazione di CATANIA TU-GO, l’abbonamento integrato che consente con soli 20 euro l’anno di utilizzare bus, metro e parcheggi scambiatori. Risultato: abbonamenti andati esauriti in pochi giorni e con un forte incremento dei mezzi pubblici e dei parcheggi scambiatori.

Tre sono state finora le Aree Pedonali e le ZTL attivate con il controllo di telecamere e varchi elettronici: il borghetto marinaro di San Giovanni Li Cuti (Area Pedonale), via Etnea, nel tratto da piazza Duomo a Villa Bellini ed a piazza Teatro Massimo (Area Pedonale) e ZTLBellini” (nelle aree del centro storico).

Messa in atto anche l’applicazione delle nuove tariffe per la sosta negli stalli blu nelle zone centrali (0,87 centesimi di euro per la prima ora di sosta e 1 euro per le ore successive), per zonizzare la città e scoraggiare l’accesso dei mezzi privati in centro città, incrementando invece l’uso dei mezzi pubblici e contribuendo a un risanamento ambientale del contesto urbano.

Da registrare anche il potenziamento di AMIGO, l’innovativo servizio di Car e Bike Sharing, con l’attivazione in corso di 28 nuove ciclo-stazioni.

Agli obiettivi già raggiunti e citati dalla fusione delle due realtà in una Società unica, è doveroso aggiungere anche gli altri punti strategici portati avanti dall’attuale gestione di AMTS. Un vero e proprio calendario di opportunità sfruttate al meglio, al servizio dei cittadini conclusosi con le ultime novità dell’anno corrente.

Un 2022 che si apre, a gennaio, con l’adozione di Pago PA, la piattaforma che collega cittadini e pubblica amministrazione rendendo ancora più snelle e veloci le operazioni e risparmiare tempo tramite l’acquisto on line degli abbonamenti per le strisce blu.

A febbraio di quest’anno, invece, è stato presentato il nuovo logo aziendale, realizzato tramite l’apposito concorso di idee. Infine, è di aprile scorso la notizia dell’apertura del nuovo Parcheggio Corso Sicilia, aperto H24 e dotato di sistema di automazione di ultima generazione e sistema di videosorveglianza.