PATERNÒ – C’è tristezza nel cielo di Paternò (Catania), per la morte della giovane Sara Moati, conosciuta in Paese e spesso bullizzata e presa di mira da chi si crede “più forte”, ma in fondo non lo è.
A ricordarla tanti post e messaggi di cordoglio sui social, come Andrea, che scrive: “Una vita difficile la sua, conosciuta da tutti e bullizzata da mezzo paese (la parte marcia di Paternò). Faceva parte degli invisibili, quella fascia di persone con problemi che tutti deridono ma nessuno li aiuta, NEANCHE LE ISTITUZIONI. Con rispetto parlando per gli animali a cui tengo, se era un cane tutti pronti a difenderlo e ad accudirlo… invece era solo un essere umano… R.I.P., forse adesso nessuno ti bullizzerà più“.
Cordoglio e vicinanza anche da parte del sindaco del comune in provincia di Catania, Nino Naso: “Dolcissima, pura, parlavamo spesso ogni volta che ti incontravo o mi chiamavi. Sempre rispettosa e pronta a usare la parola ‘scusa’ ad ogni frase. Ti accolga il Paradiso. Ciao Sara“.
Pare che la giovane, da un pò di tempo, avesse accusato dei problemi di salute che, purtroppo, si sono rivelati fatali. Sconosciuta, al momento, la data dei funerali.
Fonte foto sindaco Nino Naso
#TgFlash del 2 novembre - EDIZIONE SERA 🕒 • Arrestati sei scafisti tunisini per…
CATANIA - Approfitta del buio della notte per rubare un motociclo caricandolo in macchina, ma viene…
PALERMO - Tragedia nel quartiere San Lorenzo, a Palermo, dove un uomo di 59 anni è…
SICILIA - Manca sempre meno alle vacanze natalizie e, secondo il report di jetcost.it, la maggior…
SCORDIA - Furto con escavatore nel Catanese. Nel mirino dei malviventi è finito l'atm dell'Unicredit…
STROMBOLI - Al via i primi interventi a Ginostra, nell'isola di Stromboli, dopo gli eventi…