Panico alla Festa di Sant’Agata, si spezza il cordone: processione a rischio

Panico alla Festa di Sant’Agata, si spezza il cordone: processione a rischio

CATANIA – Attimi di paura durante la processione del giro esterno di SantAgata a Catania, il cordone che viene tirato dai fedeli si è spezzato, si sarebbe rotto mentre i devoti si stavano avviando verso la salita dei Cappuccini.

Adesso si aspetta che venga sostituito, infatti, un camioncino – che trasporta il cordone di riserva – è partito da piazza Duomo.

Le persone presenti alla Festa stanno attendendo il ripristino della normale processione. Tante le voci in merito a quanto accaduto, alcuni fedeli sostengono che questo è un “segno” e che la Santa non era pronta ad una Festa così grande, dopo il fermo del Covid-19.

Per la gestione di tali avvenimenti durante la festa è previsto un piano sicurezza di seguito spiegato.

Il piano di sicurezza

L’ingegnere Di Mauro ha spiegato in dettaglio il Piano di emergenza per la festa, che prevede misure di sicurezza per la popolazione, assistenza sanitaria e sociale e un continuo controllo per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni. Il piano si basa sulla direttiva Piantedosi del 2018 per la componente di sicurezza e sull’accordo fra il Ministero della Salute e le Regioni del 2014 per la componente sanitaria.

Per i siti considerati a rischio elevato, sono stati identificati eventistatici” e capienze limitate per garantire la gestione delle emergenze. Sarà necessario limitare il numero di ingressi per questi eventi, con la presenza di operatori di sicurezza che utilizzeranno contapersone per verificare la capienza massima. Le vie d’entrata e di uscita sono state identificate per garantire un flusso controllato di persone.

Gestione sicurezza

La sicurezza sarà gestita da un centro di coordinamento che comprenderà una postazione avanzata situata a Palazzo dei Chierici e una postazione mobile che seguirà il percorso del Fercolo.

Il Comune attiverà il Centro Operativo Comunale di Protezione civile in via Forcile per agevolare la collaborazione con le risorse esterne impegnate. Il servizio di vigilanza antincendio sarà garantito grazie alla partnership con il Comando dei Vigili del fuoco di Catania.

Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria, verranno dislocati mezzi e soccorritori modulati in base alla situazione di rischio e distribuiti sul territorio lungo il percorso e sulle vie d’uscita stabilite. Saranno inoltre attuate operazioni del volontariato per fornire immediata assistenza alla popolazione.

Le aree destinate alle persone con disabilità sono situate in Piazza Duomo vicino al palco, Piazza Stesicoro sulla destra di via Etnea, Piazza Borgo a sud della stessa, e Piazza dei Martiri a nord dell’ingresso di via V. Emanuele. Un posto medico avanzato è disponibile in piazza della Repubblica con una squadra di 4 persone e il supporto di ambulanze per il trasporto e per l’assistenza medica.