Padre e figlio ciclisti in difficoltà sulla pista altomontana dell’Etna: soccorsi dalle Fiamme Gialle

NICOLOSI – Nel tardo pomeriggio di ieri, militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) di Nicolosi (CT) sono intervenuti sulla pista altomontana in località Monte Scavo e hanno prestato soccorso a due ciclisti in difficoltà che, a causa di spossatezza e disidratazione, accusavano malessere generale.

I due escursionisti, padre e figlio catanesi, senza molto allenamento, si sono messi in viaggio in bicicletta e hanno percorso circa 10 chilometri in salita giungendo nei pressi del Rifugio Monte Scavo a 1.740 metri sul livello del mare, privi di forze.

Dopo aver affrontato le salite, rimanendo in equilibrio sulle strade sabbiose del sentiero dell’Etna, hanno compreso qual era il loro limite e si sono dovuti fermare per non compromettere il proprio stato di salute con ripercussioni negative sul centro termoregolatorio ipotalamico (colpo di calore). Pertanto, hanno allertato il personale del Corpo Forestale Regionale che prontamente ha avvisato i militari delle Fiamme Gialle di Nicolosi.

Raggiunta la località segnalata i militari specializzati del comando provinciale di Catania hanno rintracciato i due ciclisti, affaticati, ma in discrete condizioni generali, in prossimità del bivacco.

Rifocillati, sono stati condotti con i mezzi di soccorso al parcheggio dell’ingresso del demanio Filiciusa-Milia dove avevano lasciato parcheggiata la propria autovettura.

Le operazioni poste in essere dai militari del SAGF di Nicolosi sono una dimostrazione di come la Guardia di Finanza svolga i propri compiti istituzionali di polizia economico-finanziaria a vocazione sociale, garantendo lo svolgimento di attività a protezione e a favore dei cittadini.