“Pa – pa – pa, due colpi di m…”: gli stupidi, la “fama” e i falsi tabù del sesso

CATANIA – Un messaggio vocale trasformato in qualcosa di più e che ha strappato risate e sorrisi. All’inizio. Sul caso dei remix sulla frase “Pa – pa -pa, due colpi di…” inviata da una ragazza a un ragazzo con cui avrebbe avuto rapporti intimi si sta scatenando una vera e propria bufera, sia sui social che non. Specialmente dopo che il tutto è andato in onda anche su radio locali e nazionali.

C’è chi si è limitato a ridere, chi, invece, ha preso le difese di quella che sembrerebbe essere una vittima di cyberbullismo. Sì, perché successivamente al messaggio (o meglio, messaggi) virale sarebbero state diffuse anche le foto della ragazza. Che sia lei o meno poco conta, perché qualcuno, in ogni caso, ci ha messo la faccia.

Ecco allora la paura che possa verificarsi un caso simile a quello di Tiziana Cantone, spinta al suicidio dopo che qualcuno aveva messo in giro alcuni suoi video piccanti. Secondo alcune voci, sembrerebbe che questo epilogo tragico sia scongiurato perché la vittima avrebbe denunciato.

Ma, volendo essere più ottimisti, qualora la vicenda avesse una conclusione positiva (così si spera) la ragazza diventerebbe quasi una star. Un fatto mediatico come questo non passa certamente inosservato e potrebbe essere utilizzato a proprio vantaggio.

È anche vero, purtroppo, che la riflessione non può fermarsi qui. L’aspetto legato ai social non può essere messo da parte. Questi, infatti, sembrano essere delle vere macchine infernali. Facebook e Instagram danno una possibilità infinita di allargare i propri contatti. A volte, però, i rischi sono dietro l’angolo. Dallo svolgimento dei fatti e dai messaggi audio in cui la malcapitata si è sfogata, sembra che il loro sia stato un incontro casuale o avvenuto proprio sui social network. 

Poi, lo sfogo ormonale dei due sarebbe proseguito con conversazioni via messaggi fino all’incredibile evoluzione che conosciamo tutti. Ma, perché mandare un messaggio così esplicito e spinto a chi si conosce appena? A volte la razionalità sembra proprio lasciare spazio ad altro.

Uno spunto di riflessione va fatto anche sullo scalpore di alcuni per quanto detto dalla ragazza. Vero che i modi possono essere discutibili, però il dialetto siciliano ha innato qualcosa di comico. Ma, chi non ha mai detto frasi “hot” a una persona verso cui prova una attrazione? Chi non ha mai avuto rapporti sessuali spinti e che vadano oltre l’idea classica che si ha del rapporto stesso?

Sì, perché proprio quest’ultimo argomento, il sesso, sembra ancora essere un tabù nella società di oggi. Una società che, nell’ultimo ventennio, ha avuto un’evoluzione repentina. Complice la tecnologia e una mentalità sempre più aperta, sin da piccoli, anche nella prima fase dell’adolescenza, ci si approccia a effusioni con l’altro sesso. Certo, il “troppo storpia”, sempre. Ma, bisogna fare i conti anche con questo.

E, allora, viene da domandarsi dove sia finito il buon senso, sia dei genitori che delle persone. I primi per come crescono ed educano i figli. Gli altri nel non pensare alle conseguenze. Va bene il gioco, l’ironia, lo scherzo: ma, era chiaro e ovvio che un messaggio di quello sarebbe dovuto rimanere nella cerchia di pochi. Qualche stolto, però, non sembra averci pensato.