Scontri Licata-Siracusa, emessi 10 Daspo: tra i sanzionati, un minorenne

AGRIGENTO – Il questore di Agrigento Tommaso Palumbo ha emesso dieci provvedimenti di D.A.SPO. nei confronti di altrettanti tifosi del Siracusa, di cui un minorenne.

Questi sono considerati responsabili di disordini durante l’incontro di calcio “ASD Licata Calcio – Siracusa Calcio 1924”, che si è tenuto ieri allo Stadio “Saraceno” di Ravanusa, valido per il campionato di calcio di Serie D, girone I.

Cosa è emerso dalle indagini

I provvedimenti amministrativi, istruiti dalla Divisione Anticrimine, scaturiscono dall’attività investigativa condotta dal Commissariato di P.S. di Licata.

Grazie alle riprese video-fotografiche effettuate dagli operatori della Polizia Scientifica, ha permesso di identificare dieci soggetti.

Questi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.

Il comportamento dei tifosi

In particolare, quattro tifosi si sono resi responsabili del reato di possesso di oggetti contundenti atti a offendere in occasione di manifestazioni sportive, in quanto fuori dallo stadio, impugnavano mazze da baseball e bastoni.

Altri cinque tifosi, oltre al porto di oggetti atti a offendere, si sono resi responsabili del reato di travisamento del volto.

L’ultimo dei soggetti destinatari dei DASPO, infine, si è reso responsabile di una condotta finalizzata alla partecipazione attiva a episodi di violenza tali da creare turbamento all’ordine pubblico.

Avrebbe assunto un atteggiamento di sfida nei confronti delle Forze dell’Ordine lì presenti, invitando gli altri ultras alla protesta.

I provvedimenti presi

Per tutti è scattato il divieto di accedere alle manifestazioni calcistiche e a tutte le altre manifestazioni organizzate dal C.O.N.I. per un minimo di anni due a un massimo di anni quattro.

Per uno di essi, invece, essendo recidivo, oltre al divieto di partecipare alle manifestazioni sportive, è stata comminata la prescrizione dell’obbligo di presentazione innanzi alla Polizia giudiziaria durante tutte le partite del Siracusa Calcio per i prossimi sei anni.

In foto lo stadio “Saraceno” di Ravanusa