CATANIA – Il giudice per le indagini preliminari (gip) di Catania avrebbe confermato il fermo per Daniela Nicotra, amica 34enne di Ylenia Bonavera morta lo scorso 10 dicembre.
Il Tribunale avrebbe accolto le richieste dei PM che avrebbero richiesto la custodia cautelare in carcere per la donna che, accompagnata dal proprio legale, avrebbe confessato di avere colpito Ylenia per legittima difesa.
Questa mattina è stato celebrato l’ultimo saluto alla giovane 26enne originaria di Messina, a Bornonaro, ma anche il quartiere catanese San Cristoforo ha partecipato al dolore e ai saluti attraverso l’esposizione di striscioni rivolti alla ragazza dalla vita difficile.
Proprio nel suo quartiere adottivo si sarebbe verificato il violento scontro tra le due amiche durante il quale Nicotra sarebbe stata colpita violentemente all’occhio da Ylenia, che in quel momento pare si trovasse sotto l’effetto di droga e alcool.
Da li la decisione di prendere il coltello da cucina che portava con sé all’interno della macchina e colpire Ylenia alla spalla. Una ferita fatale confermata anche dall’autopsia eseguita negli scorsi giorni sul corpo della ragazza. Inutili gli sforzi dei medici dell’ospedale Garibaldi di Catania.
Nel 2017 Ylenia era stata già vittima di una violenta aggressione da parte dell’ex fidanzato che tentò di bruciarla viva dandole fuoco. Alessio Mantineo al momento si troverebbe in carcere per scontare una pena a 10 anni per tentato omicidio.
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