CATANIA – Sono stati numerosi i video e le foto che sono circolate a partire dalla tarda mattinata di ieri sul web in merito alla disperata situazione che ha interessato la città di Catania e il suo hinterland, colpiti da un violentissimo nubifragio che ha provocato ingenti danni e una vittima.
Sui social network come WhatsApp e Twitter sono state condivise a più riprese le immagini registrate da una telecamere di videosorveglianza di un presunto allagamento avvenuto all’interno dei locali dell’Università etnea.
Molti utenti, sconvolti dalla sequenza allucinante e “decontestualizzata”, hanno postato e commentato il video, cadendo nell’errore e ritenendolo autentico. Tuttavia, la stessa Università di Catania ha provveduto a smentire l’accaduto attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook ufficiale.
L’Unict: “Contenuto fake”
“Con riferimento al video che sta circolando in queste ore in rete e sui social, l’Università di Catania smentisce che si tratti di una sede Unict. Il video in questione, di cui si trova traccia in rete nel 2018 e nel 2019, non riguarda una sede dell’Ateneo. Si invitano pertanto tutti gli utenti a segnalare come fake tale contenuto!“.
In effetti, le immagini divenute virali nella giornata di ieri risalgono addirittura all’agosto 2014 e immortalano l’allagamento avvenuto nella città di Kearney, nello Stato del Nebraska, negli Stati Uniti, precisamente nell’ala del Good Samaritan Hospital adibita a caffetteria.
La notizia, al tempo, venne ripresa dai media locali e rilanciata anche dai colleghi anglosassoni. Anche in questo caso, così come avvenuto in passato, si invita a prestare massima attenzione ai contenuti che vengono immessi senza le opportune verifiche su Internet.
Fonte foto: Facebook – Università di Catania