CATANIA – Nella giornata di ieri, 26 ottobre 2021, la città di Catania è stata colpita da un violento nubifragio, con piogge torrenziali, che hanno causato l’allagamento di molte vie del centro cittadino e dei paesi dell’area metropolitana, soprattutto nella zona pedemontana a nord del capoluogo, come Mascalucia e Gravina, dove è deceduto un uomo di 53 anni, il quale, sceso dall’auto rimasta in panne, è stato travolto dalla furia delle acque ed è rimasto incastrato sotto la sua stessa auto.
In questa situazione, alcune delle principali vie cittadine si sono trasformate in veri e propri “fiumi in piena”, come la via Etnea, arteria principale che conduce fino alla centrale piazza Duomo.
Qui, all’incrocio con la via Antonino di Sangiuliano, alle ore 13 circa, un’utilitaria Volkswagen Polo di colore bianco in transito, condotta da un 67enne della provincia di Enna, trascinata dal fiume d’acqua creatosi su via Etnea, è rimasta incastrata nella parte posteriore tra il marciapiede e un palo della segnaletica stradale, a poche decine di metri dalla Questura, dove gli operatori della Sala Operativa, accortisi dalle immagini del sistema di videosorveglianza della situazione di pericolo in cui si trovava l’automobilista hanno immediatamente allertato i soccorsi.
In quel frangente, un sovrintendente della Squadra Mobile, in attesa di iniziare il turno pomeridiano, sentito quanto si stava verificando, è immediatamente uscito dalla Questura e ha verificato quale fosse realmente la situazione, trovando, all’interno dell’abitacolo, il conducente impaurito e impossibilitato a scendere a causa della forza dell’acqua che gli impediva l’apertura degli sportelli dall’interno.
Resosi conto della gravità della situazione, con l’auto in balìa del moto delle acque, visto il serio pericolo in cui si trovava l’automobilista, il poliziotto è salito a bordo della sua autovettura, un potente fuoristrada e ha raggiunto il veicolo incastrato.
Quindi, munendosi di una robusta corda, ha attraversato il fiume d’acqua assicurandosi a essa e ha tirato fuori dall’abitacolo l’uomo. Poi, cinturandolo con le braccia dal torace per evitare che il forte flusso dell’acqua lo facesse cadere trascinandolo via, il poliziotto l’ha fatto salire sulla sua auto, mettendolo in salvo.