“Non è un addio, ma un arrivederci”, Catania piange Andrea Maugeri stroncato da un infarto lontano da casa

CATANIA – Se ne è andato nel fiore degli anni Andrea Maugeri, 36enne di origini catanesi scomparso a causa di un malore. Il giovane si trovava a Roma, lontano dalla sua città natale, per partecipare a un convegno di categoria quando è stato improvvisamente strappato alla vita.

Un infarto o un’emorragia le primissime ipotesi sul decesso del ragazzo che lavorava come dipendente in una nota azienda di servizi telefonici. La morte del giovane ha gettato nello sconforto amici e conoscenti che hanno affidato ai social network i propri pensieri in ricordo del 36enne.

Non si può partire in aereo e tornare dentro una bara… a 36 anni. Non è possibile lasciare questo mondo con figli ancora piccolissimi una moglie giovane… e dei genitori distrutti dal dolore…. non si può avere un infarto e credere di avere un po di tosse“, scrive dolorosamente Loretta.

Era un collega di mia figlia… che dolore!” aggiunge Ornella, attonita. “Ciao fratellone, come mi chiamavi tu – scrive l’amico Roberto su Facebook -. Mi mancherai tanto, bastava che mi guardassi negli occhi per farmi sorridere e farmi passare il nervoso che avevo. Mi mancheranno i tuoi consigli, i tuoi aiuti, le nostre risate e le sigarette. Un giorno ci rivedremo, il mio non è un addio ma un arrivederci“.

Andrea era un grande tifoso del Catania Calcio è stato ricordato sui social anche dalla pagina Facebook “La domenica allo stadio” che ha pubblicato un messaggio colmo di disperazione. “Ciao Andrea amico mio… ciao… non riesco neanche a scrivere un post…“, sono le poche ma toccanti parole apparse sulla pagina.

Immediato il commento del cugino di Andrea, Marco Maugeri, che ha ringraziato così: “Oggi non ho perso un cugino ma un fratello, un amico, un compagno… grazie ragazzi per la vicinanza alla nostra famiglia in un giorno di totale dolore“.

Fonte foto Facebook