ACI CASTELLO – Si è trattato di un falso allarme, purtroppo. La sagoma avvistata questa mattina da qualcuno e segnalata ai vigili del fuoco non era quella di Enrico. O meglio, non si tratterebbe neanche di un essere umano. Sembra che possa essere semplicemente un sacchetto di plastica.
L’avvistamento sarebbe avvenuto questa mattina e, immediatamente, sono stati contattati i pompieri, che sono accorsi nello specchio d’acqua antistante i faraglioni di Aci Trezza, frazione di Aci Castello, in provincia di Catania.
L’area in cui era stata vista “qualcosa” galleggiare aveva fatto presupporre che potesse essere il corpo di Enrico Cordella. L’ultimo di cui non si hanno più notizie dopo la tragedia di domenica scorsa a Santa Maria La Scala, ad Acireale.
I corpi delle altre due persone che erano con lui, invece, sono già stati ritrovati. Si tratta della fidanzata, Margherita Quattrocchi, e di un suo amico, Lorenzo D’Agata.
Il falso allarme, quindi, non ha messo fine alle ricerche e a questa terribile vicenda.