CATANIA – È stata richiesta al Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza di Catania, da parte dei rappresentanti degli studenti, l’installazione di una panchina rossa, al fine di commemorare e ricordare tutte le donne vittime di femminicidio.
“La lotta alla violenza è una sfida globale e deve essere un punto fermo nelle politiche di inclusione, cultura e formazione“, si legge nella nobile richiesta avanzata.
L’iniziativa, tra l’altro, è già stata accolta e attuata con successo all’Università di Cagliari e in quella di Padova. Inoltre, ha trovato riscontro in diversi comuni d’Italia, tra cui anche Catania stessa.
Dati gli ultimi tristi accadimenti, in primis il femminicidio di Giulia Cecchettin per mano del suo ex Filippo Turetta, è necessario sensibilizzare quanto più possibile la comunità per ricordare che la giornata contro l’eliminazione della violenza sulle donne non è soltanto il 25 novembre ma deve essere ogni giorno.
Una lotta costante per un obiettivo comune. E qui torna l’importanza di denunciare comportamenti sbagliati, relazioni malate, abusi e violenze.
Quando restiamo in silenzio siamo complici.
“Le donne non si toccano nemmeno con un fiore“: un proverbio che gli uomini dovrebbero imparare fin da piccoli facendolo diventare principio inviolabile della loro vita.
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