CATANIA – Nuova operazione antidroga dei carabinieri di Catania che hanno arretato due soggetti per spaccio in via Capo Passero. Il blitz conferma l’aumento dei “servizi straordinari” e coordinati a largo raggio dal Comando Provinciale carabinieri di Catania, in collaborazione anche con squadre della “Compagnia d’ Intervento Operativo – C.I.O.” del 12° Reggimento carabinieri “Sicilia“. Decisione assunta in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
I soggetti arrestati per spaccio in via Capo Passero
Queste azioni preventive hanno lo scopo di contrastare l’illegalità diffusa e aumentare la sicurezza percepita della cittadinanza, attraverso una presenza sul territorio efficace, costante e visibile. In tale contesto, i carabinieri hanno arrestato, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, due giovani di 22 e 16 anni, che avevano organizzato una “piazza di spaccio dal balcone” in via Capo Passero.
I due ragazzi, un catanese ed un minore extracomunitario di origini tunisine, si erano suddivisi il lavoro: uno di loro rimaneva in strada per avvicinare gli automobilisti e prendere gli ordini, l’altro sistemava la droga in casa e dopo averla confezionata, si affacciava al balcone del piano terra e la passava al complice. Quest’ultimo, poi, la consegnava agli acquirenti incassandone il denaro.
Il denaro trovato all’interno dell’appartamento
I militari, avendo notato il via vai di auto nelle vicinanze del balcone, si sono appostati per tenere d’occhio i due e cristallizzata la situazione, hanno fatto irruzione nell’appartamento dove, sul pavimento della cucina, hanno trovato due dosi di crack e sul tavolo la somma di 200 euro.
All’interno del bagno, all’interno del cesto dei panni sporchi, hanno rinvenuto un sacchetto di plastica contenente ulteriori 75 euro in monete mentre, nel borsello del pusher 22enne, i carabinieri hanno recuperato ulteriori 400 euro ovviamente anch’essi frutto della vendita di droga.
Entrambi sono stati arrestati e posti a disposizione delle competenti autorità giudiziarie, che ne hanno convalidato l’arresto disponendo nei confronti del 22enne la permanenza nel carcere catanese di Piazza Lanza.