Movida “biancavillese” nel mirino dei carabinieri

BIANCAVILLA – La movida a Biancavilla non è priva di rischi: spaccio di droga, detenzione illecita di armi e guida in stato di ebbrezza sono all’ordine del giorno.

I controlli dei militari

Per contrastare ogni forma di illegalità e garantire il rispetto del Codice della Strada, i carabinieri della stazione di Biancavilla sono intervenuti con il supporto della Compagnia di Intervento Operativo (CIO) del 12° Reggimento “Sicilia”.

Numerosi posti di controllo, sia fissi che dinamici, sono stati predisposti lungo i tratti stradali principali della cittadina.

Motociclista sotto effetto di alcol

Un 29enne è finito sotto il mirino dei carabinieri dal momento che, fermato e sottoposto all’alcol test, presentava un tasso alcolemico quasi doppio rispetto al limite consentito.

Nonostante ciò, si trovava alla guida di una moto Honda X-ADV, mettendo a repentaglio sé stesso e gli altri utenti della strada.

Detenzioni di armi: coltello e tirapugni artigianale

Un coltello a scatto è stato rinvenuto dai carabinieri all’interno dell’autovettura di un 21enne. Nella macchina di un 28enne, invece, è stato trovato un tirapugni artigianale, ben nascosto.

Questo era stato costruito con un tubo idraulico in ferro zincato, al quale erano stati saldati alcuni micidiali tondini di ferro. Si tratta di un’arma improvvisata ma potenzialmente letale.

La droga non manca mai

Durante l’attività, i militari dell’Arma hanno anche effettuato posti di controllo. In queste circostanze, hanno sorpreso quattro giovani, di età compresa tra i 18 e i 29 anni.

Tutti avevano piccole quantità di marijuana e cocaina nelle tasche. Naturalmente, sono stati segnalati alla Prefettura di Catania come assuntori di stupefacenti.

Violazioni al CdS: sanzioni per 14mila euro

Le pattuglie in campo hanno controllato complessivamente 61 persone e 28 veicoli. Sono state comminate sanzioni al Codice della Strada per un ammontare di circa 14mila euro.

Inoltre, sono stati sottoposti a fermo amministrativo 4 veicoli per mancanza della prevista copertura assicurativa, per guida con il telefono cellulare e per guida senza patente.