CATANIA – Si sono svolti ieri pomeriggio nella parrocchia Resurrezione del Signore di viale Castagnola, nel popoloso quartiere di Librino, i funerali di Agatino Saraniti e Massimo Nunzio Casella, le due vittime della sparatoria avvenuta nei giorni scorsi alla Piana di Catania.
Una celebrazione che ha riempito non solo la chiesa, ma anche le vie del rione etneo dove in tanti, tra parenti, amici e conoscenti hanno voluto esprimere il proprio cordoglio per la duplice scomparsa.
Petardi, fuochi d’artificio fatti esplodere in strada e lanci di palloncini bianchi e azzurri hanno accompagnato il passaggio delle due bare, “scortate” dagli applausi dei presenti fino all’ingresso nel santuario.
Secondo la ricostruzione della vicenda, i due sarebbero stati sorpresi da Giuseppe Sallemi, 42 anni, custode del terreno dove erano intenti a rubare delle arance.
L’uomo, fermato nelle ore successive dalle forze dell’ordine, avrebbe aperto il fuoco, ferendo all’addome anche Gregorio Signorelli, 36 anni, ritenuto complice di Saraniti e Casella.
Fonte foto: Screenshot video – Facebook – Angelo Finocchiaro
Fonte video: Facebook – Angelo Finocchiaro
