CATANIA – Il deputato regionale Giuseppe Zitelli ha espresso la sua preoccupazione per la procedura di licenziamento collettivo di 333 lavoratori della Pubbliservizi. Zitelli ha sottolineato l’importanza di scongiurare la perdita dei posti di lavoro, che rappresenterebbe un serio problema per le famiglie coinvolte. Il deputato ha partecipato a un Consiglio comunale aperto a Belpasso, convocato per tutelare il posto di lavoro dei dipendenti della Città Metropolitana di Catania, sottolineando il ruolo fondamentale della Pubbliservizi nella sicurezza delle strade e nella manutenzione degli istituti scolastici superiori.
Zitelli ha sottolineato il dovere della politica di intervenire e di trovare soluzioni adeguate per salvaguardare i posti di lavoro dei dipendenti della Pubbliservizi prima della chiusura della società il 31 marzo. Ha espresso la sua solidarietà alle famiglie coinvolte e ha presentato un’interrogazione urgente all’Assemblea Regionale Siciliana per affrontare la questione.
Il deputato ha assicurato il suo impegno per risolvere la situazione in modo positivo, sottolineando che la Regione Siciliana, sotto la guida del presidente Renato Schifani, segue attentamente la vicenda e si impegna a sostenere i percorsi e le iniziative per salvaguardare i posti di lavoro. Zitelli ha ringraziato i dipendenti della Pubbliservizi per il loro contributo alla provincia di Catania e ha promesso di continuare a lavorare per trovare una soluzione alla situazione di disagio in corso.
La notizia della procedura di licenziamento collettivo comunicata dai curatori giudiziali di Pubbliservizi la sera dello scorso 17 febbraio ha causato una grande delusione tra i 333 lavoratori che avevano sperato in un’altra proroga fino a luglio prossimo. Il commissario straordinario aveva infatti richiesto un’ulteriore proroga per poter salvare il personale, come aveva confermato anche durante l’incontro in Prefettura di mercoledì 15 febbraio.
Adesso si prospetta un nuovo scenario: la costituzione rapida di un’azienda speciale o l’affidamento a bando di gara dei servizi. In pochi giorni, i curatori convocheranno l’esame congiunto e la Città Metropolitana dovrà dare forma e sostanza al nuovo soggetto che assorbirà l’intero organico di Pubbliservizi. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha assicurato l’impegno dell’amministrazione regionale e metropolitana per garantire la continuità del servizio pubblico dal 1° aprile e la salvaguardia dei livelli occupazionali.
Il segretario territoriale della Ugl, Giovanni Musumeci e il reggente della federazione provinciale Igiene ambientale della Ugl, Giuseppe D’Amico, hanno preso atto della decisione del Tribunale civile di Catani di non prorogare ulteriormente l’esercizio provvisorio di Pubbliservizi e di procedere applicando la normativa in vigore. Purtroppo, il licenziamento collettivo sembra inevitabile dato che la società dovrà chiudere i battenti il 31 marzo, ma i sindacalisti si augurano che il percorso di approvazione dell’atto costitutivo e dello statuto della nuova realtà aziendale proceda speditamente.
La Ugl esprime piena fiducia nell’operato del presidente Schifani e del commissario Mattei, che faranno il possibile per disinnescare questa bomba sociale che potrebbe deflagrare su Catania. Questo è il momento in cui le forze sindacali e la politica dovrebbero unirsi per un unico obiettivo: dare un futuro ai 333 cittadini catanesi che hanno dato tanto a Pubbliservizi ed alla Città metropolitana. La Ugl è pronta e disponibile a discutere con i curatori ciò che prevede la legge e favorevole all’idea dell’Azienda speciale, pertanto è disponibile a confrontarsi immediatamente con l’ente metropolitano per mettere in piedi un progetto serio e credibile.
MAZARA DEL VALLO - La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 52 anni…
SICILIA - Tra i progetti finanziati grazie a nuove risorse individuate dal governo regionale, spiccano…
CATANIA - Una nuova voce risuona nel quartiere di Vaccarizzo, area rurale del Comune di…
CASTELDACCIA - È giallo a Casteldaccia, nel Palermitano, dove una donna è stata trovata morta…
MODICA - Tragedia ieri mattina a Modica Alta, nel Ragusano. In corso Nino Barone due sorelle…
È ufficialmente diventata legge la mototerapia, nata dall'idea del campione di Freestyle Motocross Vanni Oddera…