Librino, nascondeva kalashnikov e tritolo in bagno: arrestato 40enne

Librino, nascondeva kalashnikov e tritolo in bagno: arrestato 40enne

CATANIA – Ieri sera gli agenti delle volanti e della squadra cinofili dell’uficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Catania hanno arrestato Orazio Coco, catanese di 40 anni, responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di detenzione abusiva di armi comuni, di detenzione di armi da guerra con relativi serbatoi e munizionamento e di detenzione di materiale esplodente.

Grazie a delle indagini approfondite, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di Coco che si trova in zona Librino; l’uomo ha ammesso spontaneamente di detenere all’interno di un armadio marijuana e hashish, per un peso complessivo di 844 grammi.

Gli agenti, tuttavia, hanno trovato strano il comportamento dell’uomo che si mostrava nervoso e agitato. Quindi, hanno proseguito con la perquisizione grazie alla quale sono
stati trovatii 3 fucili di vario calibro, un kalashnikov, un giubbotto antiproiettile e nove caricatori di diverso tipo.

Inoltre, la presenza di diverse pareti in cartongesso, ha destato ulteriore sospetto; i poliziotti hanno deciso di far intervenire i colleghi della squadra cinofili che, grazie al fiuto dei cani anti esplosivo “Soan” e “Ultimo”, hanno scoperto all’interno di un’intercapedine ricavata in una parete del bagno, un involucro contenente 10 candelotti di tritolo con relativi detonatori e miccia; dietro un battiscopa della cucina erano anche nascoste diverse scatole contenenti 659 cartucce.

È stato quindi necessario l’intervento della squadra artificieri, che hanno messo in sicurezza i luoghi, e della Polizia Scientifica che ha provveduto ai rilievi fotografici e dattiloscopici.

Il 40enne è stato condotto in questura e, su disposizione del pm di turno, trasferito nella casa circondariale di piazza Lanza in attesa della celebrazione del giudizio di convalida.