CATANIA – Anche Catania si mobilita per sostenere la legge contro l’omo-lesbo-bi-transfobia, misoginia e abilismo, aderendo alla manifestazione diffusa in più piazze d’Italia. L’appuntamento è per domani, sabato 15 maggio alle 17 in piazza Stesicoro, luogo d’incontro tra quanti hanno deciso di sostenere personalmente la causa.
“Anche Catania sabato scenderà in piazza – afferma il presidente di Arcigay Catania, Armando Caravini – uniformandosi a quanto accadrà nel resto d’Italia, tutti uniti al grido #nonunpassoindietro #leggezanemoltodipiù“.
“Chiediamo l’approvazione al Senato del disegno di legge Zan, già passato alla Camera, così com’è. Modificare oggi la legge significherebbe affossarla e privare il nostro Paese di una legge di civiltà che attendiamo da decenni“.
“Chiediamo, inoltre, la fine dell’ostruzionismo della Lega e di Fratelli D’Italia, che prima hanno sostenuto l’inutilità della legge e, successivamente, l’approvazione di una nuova che, di fatto, non farebbe altro che affossare l’attuale legge Zan, indebolendo la già esistente legge Mancino“.
“Questo non lo dobbiamo permettere. Ecco perché scenderemo in piazza Stesicoro e ci faremo sentire insieme a tante associazioni, ai cittadini e cittadine e alla nostra comunità Lgbt+ e a tutte le persone che desiderano sostenere un Paese che non discrimina. Alla comunità Lgbt+ dico che non è tempo di delegare: oggi abbiamo la possibilità concreta di approvare una buona legge contro l’omo-lesbo-bi-transfobia. Occorre essere tutti presenti“, conclude Caravini.