Invadono terreni di proprietà dell’Agenzia per i Beni Confiscati alla Mafia: denunciate 5 persone nel Catanese

PALAGONIA – I carabinieri della Stazione di Palagonia (CT) hanno denunciato un pluripregiudicato 60enne del posto, la moglie di 54 anni, la figlia di 19 anni, il figlio 36enne e la moglie di questultimo di 32 anni, poiché tutti ritenuti responsabili di invasione di terreni o edifici nei casi di esclusione della perseguibilità a querela.

I militari, a seguito di un servizio di supporto a coadiutore nominato dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, che aveva effettuato un sopralluogo lo scorso 15 dicembre, unitamente a varie associazioni che avevano manifestato interessi sugli immobili confiscati, hanno constatato come i soggetti denunciati occupassero due distinti immobili. Uno era in via Cesare Battisti e l’altro in contrada Vanghella, unitamente anche a figli minori di 14 anni.

Tutti gli immobili in esame, già di proprietà del 60enne, sono stati sottoposti a confisca, a seguito della sua condanna del medesimo per traffico di sostanze stupefacenti, con un decreto emesso dal Tribunale di Catania il 28 dicembre 2011.

Quest’ultimo è stato confermato con decreto emanato dalla Corte dAppello di Catania il 5 dicembre 2015 (confisca divenuta esecutiva con la sentenza della Corte di Cassazione del 22 settembre 2016), quindi, devoluti al patrimonio dello Stato e gestiti dall’A.N.B.S.C..