CATANIA – Grave malore per l’Arcivescovo di Catania, Monsignor Luigi Renna, colpito da un infarto nella notte.
L’alto prelato, 58 anni, è stato prontamente soccorso e trasportato d’urgenza al Policlinico di Catania, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per salvargli la vita.
L’operazione, eseguita con successo, ha permesso di stabilizzare le condizioni dell’Arcivescovo, che ora è ricoverato in terapia intensiva. Fonti ospedaliere riferiscono che Monsignor Renna è sotto stretta osservazione e che le sue condizioni, pur restando gravi, sono stabili.
La notizia dell’infarto ha scosso profondamente la comunità ecclesiale e i fedeli della diocesi di Catania, che si sono uniti in preghiera per la pronta guarigione di Renna.
Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha espresso il suo sostegno con un messaggio su Facebook:
“Il nostro Arcivescovo, la nostra guida spirituale, la scorsa notte è stato ricoverato per un infarto. Le sue condizioni biodinamiche sono soddisfacenti, ma deve stare a riposo. Sta dando tantissimo per la nostra città, forse sta dando troppo per quella larga parte di cittadini che credono che Catania sia cosa loro e che l’anarchia il principio a cui ispirarsi. Ma non si arrende e, con lui, non ci arrenderemo. Adesso è tempo di stringerci idealmente e pregare perché presto torni a indicarci la via. Eccellenza, la aspettiamo con trepidazione“.
Monsignor Renna, alla guida della diocesi catanese dal gennaio 2022, è molto apprezzato per il suo impegno pastorale e sociale. La Chiesa di Catania ha espresso gratitudine al personale medico del Policlinico per la tempestività e la competenza dimostrate nell’assistere l’Arcivescovo. Nelle prossime ore, si attendono ulteriori aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.