Inchiesta “Pupi di Pezza”: torna in libertà il commercialista Antonio Pogliese

Inchiesta “Pupi di Pezza”: torna in libertà il commercialista Antonio Pogliese

CATANIA – Torna in libertà Antonio Pogliese, 75 anni, commercialista catanese arrestato lo scorso 14 febbraio nell’ambito dell’inchiesta denominata “Pupi di Pezza” e condotta dalla Guardia di Finanza di Catania che ha portato alla luce un articolato sistema di bancarotte fraudolente e reati tributari.

Pogliese, padre del sindaco del capoluogo etneo, era stato destinato agli arresti domiciliari per essere stato ritenuto uno dei registri principali dell’apparato affaristico.

Dopo l’arresto, Antonio Pogliese aveva presentato le proprie dimissioni dal consiglio d’amministrazione dell’Università di Catania inviando una lettera al rettore dell’ateneo siciliano.

La decisione è stata presa dal giudice delle indagini preliminari di Catania che ha accolto la richiesta presentata dal legale di Pogliese, l’avvocato Giampiero Torrisi.

Nel frattempo, la procura etnea ha concluso le indagini relative alla vicenda, provvedendo a ridurre i capi di imputazione. Tra questi, infatti, non sarebbero più presenti i reati di associazione per delinquere e favoreggiamento personale e reale.

Immagine di repertorio