Inchiesta “I Viceré”, arrivano le condanne di primo grado: assolta Concetta Scalisi

Inchiesta “I Viceré”, arrivano le condanne di primo grado: assolta Concetta Scalisi

CATANIA – Pene da 17 a 9 anni di reclusione in carcere, alcune delle quali prevedono anche il pagamento di una multa. Sono questi i risultati definitivi del processo di primo grado di giudizio (rito ordinario) nell’ambito dell’inchiesta “I Viceré”. In particolare, la terza sezione del Tribunale di Catania ha condannato otto persone, tutte esponenti del clan Laudani, e assolto Concetta Scalisi.

Quest’ultima, con diversi precedenti penali alle spalle, dopo il maxi blitz del 2016, era stata accusata di essere tornata al comando dell’associazione mafiosa. In tal senso, però, il giudice ha assolto Scalisi per “non aver commesso il fatto”. 

Soltanto lo scorso giugno erano stati 50 i condannati e due gli assolti.

Di seguito, ecco i dettagli del dispositivo, letto dalla presidente Maria Pia Urso:

  • Giovanni Alfino, 17 anni e 18mila euro di multa;
  • Saverio Francesco Cristaldi, 15 anni e 14mila euro di multa;
  • Giovanni Parisi, 11 anni;
  • Gianluigi Partini, 12 anni e 6 mesi e 2mila euro di multa;
  • Orazio Di Grazia, 12 anni;
  • Orazio Salvatore Di Mauro, 12 anni e 6 mesi e 9mila euro di multa;
  • Carmelo Orazio Isaia, 9 anni;
  • Rosario Campolo, 9 anni;
  • Concetta Scalisi, assolta dal reato di associazione mafiosa.

Da parte dei legali dei condannati, comunque, dovrebbe arrivare il ricorso in Appello.