SAN GREGORIO DI CATANIA – Partono le indagini per quanto riguarda il maxi incendio che si è verificato a San Gregorio di Catania e che ha letteralmente distrutto una quarantina di mezzi della ditta Bonnici Motorsport.
Sulla vicenda interviene Autostrade Siciliane, che gestisce l’A18 Messina-Catania: “All’officina attigua all’autostrada, dove è esploso l’incendio, non è mai stata concessa alcuna autorizzazione all’utilizzo dell’area né tantomeno al deposito di automezzi o alla costruzione di opere civili“.
La replica di Autostrade Siciliane arriva dopo che l’assessore alla Polizia municipale di San Gregorio, Salvatore Cambria, aveva tirato in ballo l’ex Consorzio.
“Un’azienda importante come il Cas, se è vero che l’incendio sia partito dai margini dell’autostrada non ripuliti, dovrà assumersi eventuali responsabilità. Abbiamo tocca il fondo“, aveva affermato.
La società, però, rimanda l’accusa al mittente: “L’area oggetto delle dichiarazioni, di pertinenza dell’ente, era stata interessata da regolare intervento di pulizia e scerbatura, conclusosi per altro nella giornata di venerdì scorso“.
“In attesa che le indagini portate avanti dalle autorità competenti determino le dinamiche di innesco e propagazione delle fiamme, l’amministrazione ha avviato un’indagine interna. Si indaghi e si puniscano i reali responsabili“, conclude la società.