CATANIA – Contro i piromani “ci vorrebbe il carcere a vita“. Lo ha dichiarato il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a margine dell’incontro in programma oggi, lunedì 5 luglio, per il contrasto agli incendi in Sicilia.
In occasione della riunione, che si è svolta in videoconferenza, il governatore siciliano ha ribadito la necessità di impiegare nell’isola unità dell’esercito al fine di contrastare l’emergenza incendi.
Il presidente Musumeci, infatti, continua a ritenere che buona parte dei focolai possa essere di origine dolosa.
Al momento, infatti, le sole forze messe in campo dalla Regione non sono in grado di contrastare i numerosi roghi che continuano a propagarsi per il territorio isolano.
Durante la riunione, si è discusso anche dell’emergenza relativa alla cenere vulcanica provocata dalle continue eruzioni dell’Etna. Da Roma, ben presto, potrebbero arrivare 5 milioni di euro per fronteggiare i disagi.
Nel corso dei prossimi giorni l’Unità di Crisi della Protezione civile nazionale si riunirà in Sicilia per decidere ulteriori provvedimenti.
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